Furto di rame dalla linea ferroviaria, arrestato alla stazione di Calcio

ARRESTO. Gli agenti appostati hanno bloccato un 49enne nella notte tra martedì 10 e mercoledì 11 ottobre. Riconsegnati 55 chili di rame alle Ferrovie.

Gli agenti della polizia ferroviaria erano al lavoro da settimane nel tentativo di capire di chi fosse la firma sui furti di cavi di rame lungo la linea Milano-Brescia, furti che a più riprese avevano compromesso la circolazione. Alle prime ore di mercoledì 11 ottobre la Polfer di Milano ha arrestato un cittadino albanese di 49 anni, con precedenti specifici.

Gli agenti in borghese si sono appostati durante la notte nei pressi della stazione di Calcio e hanno colto in flagranza il 49enne. Secondo le ricostruzioni, l’uomo, con una cesoia professionale, è stato visto mentre tagliava i cavi e, dopo aver sfilato il metallo dalle guaine, è stato visto accatastare e nascondere il rame all’interno di un caseggiato abbandonato nella stazione ferroviaria. L’uomo si è poi avviato verso la sua auto, ma è stato bloccato dagli agenti, che hanno trovato nella sua disponibilità anche diversi attrezzi professionali come cesoie, tronchesi e guanti da lavoro. L’uomo è stato arrestato per furto aggravato di materiale destinato all’erogazione di energia dei servizi di trasporto.

Mercoledì, durante l’interrogatorio di convalida, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il reato è stato derubricato in tentativo dal giudice che ha accolto la richiesta della difesa. L’arresto è stato convalidato e nei confronti del 49enne è stato disposto l’obbligo di dimora a Chiari e il divieto di uscire da casa dalle 22 alle 6. Il peso del rame è stato stimato in 55 chili ed è stato riconsegnato all’Azienda ferroviaria proprietaria del materiale. A margine dell’udienza l’imputato ha spiegato che il materiale avrebbe fruttato 55 euro (un euro al kg è il compenso per il rame al mercato dei ricettatori).

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