Rapina in una villa a Treviglio, madre e due figli minacciati per più di un’ora

IL CASO. In cinque hanno assaltato l’abitazione. Pugni e schiaffi per farsi consegnare gioielli e altri oggetti preziosi. Indagano i carabinieri.

Treviglio

Una rapina in piena regola, studiata nei minimi particolari, per entrare e fare razzia in una villa nelle vicinanze del centro di Treviglio. I fatti risalgono a giovedì 27 novembre, il colpo messo a segno all’interno dell’abitazione della famiglia Marini, in via Tasso: i due figli gestiscono con il padre l’azienda di trasporti Sai.

La rapina in serata

Il tutto è successo nelle ore serali, quando in casa c’erano la madre e i due figli, che si stavano per mettere a tavola. Una banda composta da cinque persone è entrata in azione e, in poco tempo, ha assaltato la casa: uno dei componenti è rimasto fuori a fare da «palo» all’interno di un’auto col motore acceso, mentre un altro è rimasto a monitorare la situazione nel parco esterno. Gli altri tre hanno raggiunto, arrampicandosi, la finestra del bagno al primo piano, forzandola ed entrando cosi nella villa.

Minacce e percosse

Qui hanno bloccato i tre, minacciandoli pesantemente per riuscire a scoprire dove si trovassero soldi e gioielli. Per intimidire i presenti e spingerli a rivelare la presenza di oggetti di valore i tre rapinatori, tutti con accento straniero e dal volto travisato, avrebbero percosso i due figli trentenni con pugni e schiaffi, minacciandoli anche di morte. Il tutto è durato più di un’ora: tempo in cui i malviventi hanno fatto razzia per poi dileguarsi con la refurtiva. La famiglia ha poi immediatamente dato l’allarme, con i carabinieri di Treviglio giunti immediatamente sul posto. Ancora non stimato l’ammontare del furto, che sarebbe comunque ingente. Le forze dell’ordine sono al lavoro per individuare i responsabili, anche grazie alle telecamere di sorveglianza presenti nella casa e nella via.

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