«Ricordiamo il suo sorriso», l’ultimo abbraccio a Loretta Maggioni

Chiesa parrocchiale gremita e tantissima gente a Cologno al Serio per l’ultimo saluto a Loretta Maggioni, 51 anni sposata con due figli , morta nel tardo pomeriggio di martedì scorso  in un incidente stradale lungo la ex strada statale -Cremasca-  ad  Azzano San Paolo. 

Il feretro è arrivato nella piazza Cardinale Agliardi nel silenzio totale. Sui visi di diverse persone tanta commozione e lacrime. Il parroco di Cologno  don Giuseppe Navoni  ha ricordato all’inizio della Messa che tutta la comunità si è trovata come sospesa in aria di fronte alla tragedia: «Ma Gesù sospeso sulla croce diventa speranza per tutti noi» ha  detto .

Poi nella omelia prendendo spunto dalle Letture liturgiche ha detto: «In questi giorni abbiamo aperto i 51 capitoli (gli anni della defunta) del libro della vita di Loretta. Ricordiamo il suo sorriso, la sua capacità di instaurare relazioni. Ora chiudiamo questi 51 capitoli  e apriamo un altro libro citando brani di Eugenio Montale  e parlando della scala che congiunge la terra con il cielo.

«Ogni viaggio anche se lungo, è sempre breve» ha detto ancora il parroco di Cologno. «Con Gesù cielo e terra sono prontamente congiunti  perché  Lui trasforma il nostro essere sospesi nella scala che unisce la terra e il cielo. L’amore non muore mai».

In chiesa ad accompagnarla  c’erano la mamma Lucia, il marito Cristiano, i figli Gabriel e Nicolò che ha rivolto un ultimo commosso saluto alla madre accompagnato da tanti «Ti prometto». Dopo le esequie si è formato il corteo  preceduto dai ragazzi del Cre di Cologno, per raggiungere il cimitero del paese, dove Loretta Maggioni è stata sepolta.