Stalking, 50enne viola il divieto di avvicinamento: scattano i domiciliari
OSIO SOTTO. Il provvedimento è stato disposto dal Gip di Bergamo dopo la segnalazione dei carabinieri: l’uomo si era recato nei pressi del luogo di lavoro della vittima, nonostante l’ordine restrittivo e il braccialetto elettronico.
È finito agli arresti domiciliari un 50enne pluripregiudicato residente a Osio Sotto, dopo aver violato il divieto di avvicinamento alla persona offesa in un procedimento per atti persecutori. L’uomo era già sottoposto a misura cautelare, disposta il 22 luglio dal Gip del Tribunale di Bergamo su richiesta della Procura, in seguito a una querela presentata presso la stazione dei carabinieri di Osio Sotto.
Nonostante la notifica e l’obbligo del braccialetto elettronico, il 30 luglio il cinquantenne si è avvicinato all’esercizio commerciale dove lavora la vittima. I carabinieri, grazie a testimonianze e immagini, hanno documentato l’accaduto e ne hanno dato immediata comunicazione all’autorità giudiziaria.
Rilevata la gravità della condotta e l’attuale pericolosità sociale, il Gip ha disposto l’aggravamento della misura con gli arresti domiciliari, vietando ogni forma di comunicazione con la persona offesa.
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