
Tragedia di Ghisalba: «Petri era pieno di amici, era una calamita»
Cortenuova. Petrisor Razvan Andries è stato travolto da una Focus che ha invaso la sua corsia di marcia. Sbalzato di sella è deceduto sul colpo. Frequentava il quarto anno all’Agroalimentare a Castel Cerreto. «Pieno di amici, era un calamita».
«Di solito tornava verso mezzanotte, chiudeva la porta della mia stanza e mi augurava la buonanotte. Ma quella notte mi ero addormentata prima e non mi ero accorta che non era rincasato alla solita ora. Solo quando i carabinieri mi hanno svegliata chiamandomi verso le quattro di mattina ho visto che nella sua stanza non c’era e allora ho capito che era successo qualcosa di grave». Irina, la mamma di Petrisor Razvan Andries (da tutti noto come Petri) , racconta così i momenti carichi di angoscia vissuti prima di sapere che il figlio di 17 anni aveva perso la vita dopo essersi scontrato in sella alla sua moto contro un’auto in sorpasso.
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