
Cronaca / Val Calepio e Sebino
Mercoledì 23 Luglio 2025
Architetto e padre: l’addio a Vezzoli, morto in moto a Solto Collina
L’ULTIMO SALUTO. Il 56enne è morto sabato 19 luglio lungo la strada tra Endine e Solto Collina. Era in moto quando è stato travolto da un’auto.
Lacrime di dolore, commozione, vicinanza alle due figlie, al fratello e ai genitori, ma anche ricordi, quelli dei tanti amici e colleghi che, negli anni, avevano avuto modo di apprezzare Edoardo Vezzoli come professionista e come persona.
Mercoledì 23 luglio nella parrocchiale di Zocco di Erbusco sono stati celebrati i funerali dell’architetto di 56 anni morto sabato 19 luglio lungo la strada che collega Endine a Solto Collina. Si trovava in moto insieme alla moglie, Paola Ranghetti, 50 anni, ancora ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. All’improvviso una Mercedes li ha travolti: al volante una 47enne della Valle Camonica che è andata dritta a una curva e che ora, dopo essere risultata positiva all’alcool test, dovrà rispondere del reato di omicidio stradale e di guida in stato di ebbrezza.
«Una morte tragica»
Nell’omelia il parroco don Bruno Colosio ha innanzitutto espresso un affettuoso saluto e una preghiera unanime per la moglie Paola, tuttora ricoverata in ospedale. «Sono troppo crudeli le circostanze che hanno accompagnato questa morte, una morte che poteva essere evitata – ha detto il sacerdote nell’omelia –. Una morte tragica, in agguato su una strada».Il sacerdote ha invitato i famigliari a cercare conforto nella parola di Dio, che «ha il sovrumano potere di alleggerire il peso di ogni sconfinato tormento e di illuminare di gioia anche il mistero della morte». Poi il parroco ha annunciato che sarà celebrata una Messa di suffragio domenica alle 11 nella parrocchia di Zocco, mentre altre celebrazioni sono state offerte dai ragazzi del Grest (la prima sarà il 10 agosto).
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