Lite sulla strada fuori dalla discoteca, 22enne accoltellato: è grave

GRUMELLO DEL MONTE. Il giovane è stato trasportato all’ospedale Papa Giovanni e operato. L’aggressione alle 4,30 della notte tra il 12 e 13 gennaio. Si è trascinato nel parcheggio del «Costez». «Soccorso dagli addetti alla sicurezza». Caccia all’aggressore, testimoni ascoltati dai carabinieri.

Una lite per motivi banali, che nemmeno i testimoni hanno saputo spiegare agli investigatori. Uno sguardo o una parola di troppo, stavolta non ci sarebbero di mezzo baby gang, storie di droga o vendette tra gruppi rivali. Forse, però, alcol o stupefacenti possono aver esasperato gli animi. Tanto che un ragazzo – S. C., 22 anni di Gorlago, incensurato – è finito in ospedale, accoltellato all’addome più volte. Operato d’urgenza, è in coma farmacologico all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo in prognosi riservata, grave sebbene fuori pericolo. È stato sottoposto alle analisi del sangue per stabilire se fosse sotto effetto di sostanze.

L’aggressione

L’aggressione alle 4,30 di in via dei Morenghi, la strada appena fuori dal parcheggio della discoteca «Costez» di Grumello del Monte (estranea ai fatti), dove ci sono i new jersey di cemento che delimitano la zona in cui sono in corso dei lavori, tra il parcheggio di «McDonald’s» e quello del locale. Non è ancora chiaro da dove provenissero i ragazzi, se dalla discoteca o dal fast food. Stando ai primi elementi raccolti dai carabinieri della Stazione di Grumello del Monte, si sarebbero azzuffati in quattro, uno ha accoltellato il 22enne all’addome e, non appena è caduto a terra, si è scatenato il fuggi fuggi generale. « Il ragazzo si è trascinato nel parcheggio della discoteca e ha chiesto aiuto – racconta Giovanni Valtulini, avvocato del “Costez”, accorso al locale alle 5 di mattina –. È stato subito soccorso dagli addetti alla sicurezza, poi un altro ragazzo è andato a prendere il kit di pronto soccorso e ha tamponato la ferita in attesa dell’ambulanza».

I soccorsi

Dopo la chiamata al 112 sono intervenute un’automedica, un’auto infermierizzata e un’ambulanza, oltre ai carabinieri che hanno raccolto le testimonianze. «Non sappiamo se i coinvolti nell’aggressione fossero clienti della discoteca – prosegue l’avvocato –, in ogni caso la lite non è scoppiata dentro il locale o nel parcheggio, ma sulla strada appena fuori. Ci siamo accertati delle condizioni del ragazzo ferito mettendoci in contatto con il papà, poi le persone che lo hanno soccorso sono state sentite dai carabinieri. Abbiamo subito guardato le riprese delle nostre telecamere ma purtroppo riprendono il parcheggio asfaltato e quello sterrato, non il punto in cui c’è stato l’accoltellamento. Le abbiamo comunque consegnate». Ci sono dei testimoni che nella giornata di ieri sono stati sentiti dai carabinieri di Grumello e di Bergamo, che sono sulle tracce dell’aggressore e dei ragazzi che erano con lui. Le indagini proseguono in queste ore a ritmo serrato: oltre ad aver raccolto le versioni dei testimoni e degli amici del ferito, i carabinieri, nella mattinata di ieri, sono tornati sul posto (in borghese) e dalle 9 alle 13 hanno passato al setaccio tutta l’area, la strada e il vicino terreno incolto, compresa la zona tra il piazzale del club e il parcheggio del fast food, con il metal detector alla ricerca dell’arma che per il momento non è stata ritrovata. Acquisite anche le riprese delle telecamere di «McDonald’s», che resta aperto fino alle 5, e sono state richieste o già visionate quelle delle molte aziende confinanti. Il colpevole potrebbe avere le ore contate.

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