
Cronaca / Valle Cavallina
Mercoledì 25 Giugno 2025
Dimesso il 41enne colpito da un proiettile ad Albano: si cercano 4 uomini
LA SPARATORIA. Al vaglio le riprese delle telecamere della zona.Aggressori arrivati da fuori provincia, forse in treno.
È stato dimesso dall’ospedale di Seriate, dove lunedì sera è stato ricoverato a causa della ferita causata da un proiettile, il 41enne rimasto coinvolto in una lite che, molto probabilmente, si è generata nel sottobosco dello spaccio al confine tra Albano Sant’Alessandro, Montello e San Paolo d’Argon.
La lite e lo sparo
Al culmine del dissidio qualcuno ha estratto un’arma da fuoco e ha sparato, ferendo al fianco il 41enne. Sul preciso movente e sulle persone coinvolte stanno indagano i carabinieri della Compagnia di Bergamo, che lunedì sera sono intervenuti per perlustrare la zona, un’area periferica a cavallo dello svincolo tra la vecchia statale 42 e la superstrada. Il colpo è partito intorno alle 19: un proiettile ha raggiunto di striscio il 41enne marocchino, che non ha riportato ferite gravi e ha raggiunto a piedi la rotatoria sotto la statale per chiedere aiuto. Nella mattinata di ieri è stato dimesso dopo gli accertamenti sanitari all’ospedale Bolognini di Seriate.
Acquisiti i filmati delle telecamere
I carabinieri stanno acquisendo i filmati delle telecamere della videosorveglianza comunale messi a disposizione dalla Polizia locale, ma stando alle prime ricostruzioni sarebbero alla ricerca di quattro marocchini arrivati ad Albano da fuori provincia, per poi darsi alla fuga tra la vegetazione e, forse, sfruttando uno dei convogli in transito lungo i binari che passano proprio tra i campi della zona, nota in paese per essere stata una «piazza» di spaccio, poi smantellata dai carabinieri lo scorso anno.
L’ipotesi degli investigatori
L’ipotesi è che il colpo d’arma da fuoco sia stato sparato nella zona tra le serre, via Fabio Filzi di Montello e l’isola ecologica di Albano, dove per altro già lunedì sera si sono concentrate le attenzioni dei militari, che sulla rotatoria non hanno trovato tracce visibili di sangue o bossoli. È lì, comunque, nei pressi della vasca di laminazione realizzata da poco, che l’ambulanza ha soccorso il 41enne intorno alle 19.20 di lunedì. Non essendo ferito gravemente, è riuscito a raggiungere il ciglio della vecchia statale 42 e a chiedere aiuto.
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