L’abbraccio di Grone a Kevin: «I tuoi non saranno lasciati soli». Oggi l’ultimo saluto

TRESCORE. Tantissima gente alla casa del commiato Bonomelli a portare conforto ai genitori e alla sorella del 18enne investito in moto sulla statale 42. Sulla bara, la maglia dell’Atalanta: il funerale alle 15 di lunedì 29 maggio.

Per la famiglia Tebaldi la più brutta domenica della vita è trascorsa stretta negli abbracci di tantissime persone che soprattutto dalla Val Cavallina sono arrivate a Trescore, alla casa del commiato Bonomelli per un ultimo saluto al piccolo di casa, Kevin. Aveva 18 anni e venerdì notte è morto sul colpo investito da un’auto finita, presumibilmente a velocità sostenuta, contro la sua moto, la Husqvarna 125 con cui era sceso da Grone per raggiungere gli amici a Trescore.

Ad abbracciare mamma Catia, papà Giuliano e la sorella maggiore, India, sono arrivati anche i genitori della ragazzina di 14 anni che era sulla moto con Kevin e che è ancora ricoverata in terapia intensiva al «papa Giovanni» di Bergamo per i gravi traumi riportati nell’incidente. I soccorritori l’hanno trovata nel campo incolto vicino alla carreggiata della statale 42 in zona Fornaci, tra Entratico e Trescore, dov’era volata in seguito allo schianto. Due famiglie unite da un dolore immenso, a farsi forza per affrontare i Tebaldi un futuro senza Kevin e la preoccupazione per le condizioni della 14enne gli altri genitori.

A portare conforto è arrivato alla casa del commiato anche don Alfonso Pontoglio, che è stato a lungo parroco della Selva di Zandobbio di dov’è originario papà Giuliano: «Ho voluto partecipare al dolore della famiglia Tebaldi, per cercare di portar loro un po’ di conforto in questa tragedia» ha detto. Nel tardo pomeriggio, poi, alle 19,30 la veglia funebre guidata dal parroco di Grone, don Marco Gibellini, a a cui ha partecipato anche il sindaco Enrico Agazzi a portare l’abbraccio di tutta la comunità ai familiari di Kevin ma anche della 14enne.

«Siamo addolorati – dice Agazzi –, la nostra comunità è doppiamente colpita, per il legame che c’è anche con la famiglia della 14enne che era con Kevin. Una tragedia che ci colpisce tutti, ma con fermezza voglio dire che i familiari di Kevin non saranno lasciati soli, la nostra comunità c’è».

E se tanti adulti hanno portato conforto a mamma e papà, tantissimi ragazzi e ragazzini sono arrivati a dare l’ultimo saluto al loro amico, quel ragazzo gentile che gli anziani di Grone ricordano come uno che salutava sempre, che aveva un carattere dolce e paziente. Sul feretro di Kevin, qualcuno ha posato la maglia dell’Atalanta, la squadra del cuore del 18enne.

Lunedì 29 maggio Kevin lascerà la casa del commiato e Trescore, la cittadina dove aveva studiato e dove aveva tanti amici. Lo porteranno a casa, a Grone, per l’ultimo saluto, alle 15 nella grande chiesa parrocchiale che domina in paese.

© RIPRODUZIONE RISERVATA