Cronaca / Valle di Scalve
Mercoledì 03 Dicembre 2025
Colere ai cancelletti: rifugi a nuovo, più neve artificiale e belvedere
CIRCO BIANCO. Tante novità per la stagione al via venerdì 5 dicembre. Investimenti per 10 milioni: aprono Aquila e Cima Bianca. Una terrazza panoramica nella zona delle Corna gemelle.
Colere
Colere continua a crescere: l’apertura della nuova stagione sciistica, in programma per venerdì 5 dicembre, sarà segnata dalla presentazione di tante novità, che arricchiranno l’offerta della stazione rinata nel 2023 dopo un inverno di stop. Rifugi messi a nuovo, potenziamento dell’innevamento e pure la chicca di una nuova terrazza panoramica sono pronti ad accogliere gli appassionati di sci e non solo che sceglieranno la località della Valle di Scalve. Con i 10 milioni investiti nel corso di quest’anno, supera i 30 milioni la cifra complessiva con cui Rs Impianti ha rilanciato Colere, nell’attesa che decolli il progetto – al momento ancora fermo al palo – del collegamento intervallivo con Lizzola. Un investimento, precisa la società, «finalizzato a trasformare Colere in una destinazione montana moderna e fruibile tutto l’anno».
Il restyling del rifugio Plan del Sole
«Lo inaugureremo il 20 dicembre. Avremo una struttura con servizi più adeguati al turismo di montagna di oggi»
Tra gli interventi più onerosi, il completo restyling del rifugio Plan del Sole, quello situato a quota 1.600 metri, all’arrivo della cabinovia che sale dal paese. «Lo inaugureremo il 20 dicembre – spiega Carlo Zanni, di RsI –, in questi primi giorni di apertura degli impianti resterà chiuso per consentire la fine dei lavori. Avremo una struttura con servizi più adeguati al turismo di montagna di oggi». Grazie ai lavori avviati già lo scorso anno e ripresi questa primavera, il Plan del Sole si è trasformato in un hotel a quattro stelle, con 28 camere e un’area wellness moderna. «Il progetto - precisa la società - è stato realizzato grazie anche al supporto dei fondi Pnrr, confermando il ruolo strategico della destinazione nello sviluppo turistico della Val di Scalve».
I lavori al rifugio Aquila
Quest’estate la società ha investito anche per la ristrutturazione del rifugio Aquila, il più alto di Colere, a quota 2.200 metri: «È stato completato anche il restyling del rifugio Aquila, storico punto di riferimento della stazione, intervento reso possibile anche grazie al contributo di Regione Lombardia. La struttura riapre con una veste nuova, pensata per migliorare la qualità dell’accoglienza in quota».
Il rifugio Aquila, così come il Cima Bianca (a 2.000 metri di quota) sarà operativo già da questo fine settimana.
Le novità sul fronte innevamento
Novità importanti anche sul fronte dell’innevamento programmato, che permetterà di estendere («fino a circa il 70% del totale delle piste», precisa Zanni) la possibilità di sparare neve artificiale e sciare così anche in assenza di precipitazioni: i nuovi cannoni sono stati posizionati nelle piste sotto il rifugio Aquila.
Alle Corna gemelle la terrazza panoramica
«Si tratta di un nuovo punto panoramico che offre una vista completa sui principali paesi della valle».
Infine, la novità della nuovissima terrazza panoramica, nella zona delle Corna gemelle, al di sopra del garage utilizzato per il ricovero dei mezzi battipista: «Si tratta di un nuovo punto panoramico che offre una vista completa sui principali paesi della valle. Il gatto delle nevi “food truck” sarà posizionato proprio sulla terrazza per offrire un inedito punto di ristoro sulle piste».
«Con il consolidamento delle infrastrutture, l’apertura del nuovo hotel e il potenziamento degli impianti – conclude RsI – Colere conferma la sua ambizione: diventare una destinazione capace di unire sport, ospitalità, natura e servizi in un’unica proposta competitiva per tutto l’arco dell’anno».
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