Due alpinisti bloccati in parete e un ragazzo perso nel bosco: lavoro notturno del Soccorso alpino

Oltre al ritrovamento di una coppia che non era rientrata a Valbondione, altri due interventi del Soccorso alpino nella notte tra sabato 16 e domenica 17 luglio.

Sono stati addirittura tre gli interventi che stanotte hanno impegnato i tecnici del Soccorso alpino orobico, tutti con esito positivo: a Colere sulla parete Nord della Presolana, sulla via Grande Grimpe, due ragazzi veronesi del 1996 e del 1997 erano incrodati per un problema con le corde e a un certo punto, trovandosi in difficoltà, hanno deciso di chiedere aiuto.

L’allerta del Soccorso alpino bergamasco è arrivato intorno alle 23.00. In zona, al rifugio Albani, per caso era presente oltre al capostazione di Schilpario il tecnico del soccorso alpino Luca Masarati, la Guida Alpina Maurizio Tasca e l’alpinista Mirco Grasso. Valutata l’impossibilità di raggiungerli facilmente con un’operazione dall’alto con l’elicottero, i tre hanno deciso di salire sulla via dal basso per raggiungere i due incrodati. Il livello di preparazione dei tre ha permesso in poco tempo di raggiungere i ragazzi. Un’altra squadra era pronta a partire a Vilminore, preallertato anche l’elisoccorso di Como di Areu, Agenzia regionale emergenza urgenza. Dalla base i soccorritori sono saliti con tre tiri di corda, hanno raggiunto i due ragazzi e li hanno fatti scendere in sicurezza. L’intervento è durato circa due ore e mezza. Al salvataggio hanno contribuito anche i gestori del rifugio Albani per il supporto fornito durante l’intervento.

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A Val Brembilla portato in salvo un ragazzo di 28 anni in difficoltà: mentre stava rientrando a casa ha perso l’orientamento e si è ritrovato in una zona boschiva molto impervia, nei pressi della frazione di Laxolo. L’allertamento da parte della centrale è arrivato intorno alle 2. Le squadre della Stazione di Valle Imagna del Cnsas - Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico sono partite subito, insieme con i Vigili del fuoco. Il giovane è riuscito a comunicare le coordinate del posto in cui si trovava e quindi in poco tempo le squadre lo hanno raggiunto, messo in sicurezza e accompagnato a valle. L’intervento è terminato dopo circa un’ora e mezza.

Il terzo intervento è quello a Valbondione alla ricerca di una coppia di escursionisti che non aveva fatto ritorno a casa, per fortuna anche in questa occasione la disavventura ha avuto un lieto fine.

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