Energie sostenibili: la scuola di Cepino premiata a Firenze

SANT’OMOBONO TERME. Il video dell’Istituto Maria Consolatrice tra i vincitori del progetto dell’associazione Anter. Descrive come ridurre l’inquinamento .

Quest’anno l’Istituto «Maria Consolatrice» di Sant’Omobono ha partecipato a un contest proposto dall’Associazione nazionale tutela energie rinnovabili (Anter) denominato «Il sole in classe» ed è stata premiata come migliore scuola green dell’alta Italia-Anter Green Awards 2024.

«Siamo venuti a conoscenza del progetto grazie ai social network e ci è parsa sin da subito un’ottima occasione per arricchire l’offerta formativa del nostro istituto - spiega l’insegnante Elisa Invernizzi -. Da ormai due anni la scuola di Cepino rientra ufficialmente all’interno delle Green School, ossia un gruppo di scuole particolarmente attente al rispetto e alla tutela dell’ambiente. Ogni anno ci impegniamo in «pilastri» differenti: lo scorso anno il focus sono stati i rifiuti, mentre quest’anno abbiamo lavorato su energia e biodiversità. Ed è proprio per il pilastro energia che abbiamo deciso di partecipare al contest proposto dall’associazione Anter». I destinatari del progetto sono stati i ragazzi della classe quinta primaria che hanno accolto con entusiasmo la proposta. Hanno partecipato a una lezione tenuta da un’ambasciatrice Anter che ha permesso loro di iniziare un percorso di scoperta delle energie del futuro: le energie rinnovabili».

Il progetto

Al termine del confronto con la rappresentante per i ragazzi è arrivato il momento di mettersi all’opera: è stato proposto di trovare un modo originale per rappresentare in un minuto il lavoro che la scuola porta avanti riguardo la sostenibilità. «Ci siamo confrontati a lungo, non è stato semplice racchiudere in un minuto le innumerevoli iniziative che da anni stiamo portando avanti. - aggiunge Mattia Gigantino, docente di Scienze -. I ragazzi e le ragazze hanno avanzato molte idee creative, collaborando e confrontandosi tra loro. Il risultato finale è stato un video molto semplice, ma significativo e rappresentativo del nostro agire quotidiano a scuola. Sono state rappresentate una serie di azioni, in modo divertente, che ognuno di noi dovrebbe rispettare per avere un mondo più pulito, riducendo al minimo l’inquinamento. Il filo conduttore è il “sogno di Matteo”, un ragazzo che si addormenta e sogna importanti cambiamenti per migliorare il nostro mondo e si conclude con il “risveglio di Matteo” e con l’intera classe che pronuncia la seguente frase: “Basta un minuto per sognare un mondo più pulito ma servono anni per realizzarlo».

Al Mandela Forum di Firenze

Lo scorso 11 maggio, un gruppo di docenti con il preside Sorzi Luigi e la maestra Invernizzi Elisa, si sono recati al Mandela Forum di Firenze, dove si è tenuto l’evento Anter Energia dell’Italia, in occasione del quale è stato consegnato il premio, consistente in un assegno di 1.500 euro più un trofeo.«È stato un momento molto divertente, ma allo stesso tempo formativo per i ragazzi e per tutti coloro che hanno avuto modo di vedere l’elaborato finale. La divulgazione del video ha di fatto permesso di far arrivare a molte persone l’importante messaggio e la necessità, ora più che mai, di un impegno collettivo per salvare il nostro Pianeta. - sottolinea il preside Luigi Sorzi -. È proprio partendo dalle nuove generazioni che è importante lavorare per portare a miglioramenti significativi del pianeta. Sono proposte di queste tipo che ci permettono di collaborare con associazioni che intendono dedicare il loro impegno ai più piccoli, consapevoli che è proprio da loro che occorre partire per migliorare la nostra Terra».

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