Malore mentre gioca a carte. Berbenno, lutto per il capo degli alpini

Inutili i tentativi di rianimazione, Armando Locatelli aveva 81 anni. Sempre in prima fila in parrocchia e nelle attività di volontariato.

Giovedì pomeriggio 20 gennaio a Berbenno è morto Armando Locatelli, 81 anni, impresario edile in pensione e capo gruppo degli alpini berbennesi, conosciuto in paese e in tutta la Valle Imagna. Armando stava giocando a carte con gli amici come era sua abitudine in questi pomeriggi invernali, quando improvvisamente è stato colto da un malore che non gli ha dato scampo. Amici e persone che erano con lui hanno allertato subito il 112 e nel contempo l’hanno soccorso con defibrillatore. Sul posto la centrale ha inviato l’auto medicalizzata e l’ambulanza della Cri di Sant’Omobono Terme.

Il personale di emergenza del 118 ha fatto tutto il possibile per far ripartire il cuore del pensionato, ma dopo un’ora di operazioni mediche hanno dovuto purtroppo constatarne il decesso.

La salma è stata rimossa dalle onoranze funebri Eredi di Locatelli Celso e traslata nella sua abitazione in via Papa Giovanni 115 (località Piazzasco). Locatelli ha lasciato nel dolore la moglie Luciana e i figli Delia, Giorgio e Carla con i loro famigliari. L’alpino Locatelli era conosciuto anche in tutta la Valle Imagna per la sua attività di impresario edile con i fratelli, per essere stato capogruppo per più di vent’anni, ma anche per la sua passione per il gioco delle bocce : «Il nostro Armando faceva parte di quella schiera di persone che non si tirano mai indietro – confida l’amico Fermo Mager che per 45 anni è stato capo zona della Valle Imagna – con lui abbiamo lavorato alla costruzione della sede della sezione di Bergamo, abbiamo fatto parte della Protezione civile sin dall’inizio. Era presente ai raduni nazionali e della nostra zona e alle cerimonie ufficiali e ogni anno con i suoi alpini organizzava la festa del Tricolore a Berbenno».

Nel giro di poche ore la notizia della morte del capo degli alpini è stata di dominio pubblico a Berbenno nei paesi vicini e tutti si sono stretti intono al dolore della famiglia. «Armando, attivo nel gruppo alpini del paese, partecipava alla Messa ogni domenica – ricorda il parroco don Michele Levore –. Faceva parte del consiglio affari economici della parrocchia. Era un uomo pacato e generoso allo stesso tempo. Disponibile e attento alle tradizioni e ai momenti comunitari anche di festa ed allegria». Il sindaco Claudio Salvi ha commentato: «È una perdita dolorosa e un grave lutto per tutta la nostra comunità. Armando da sempre era impegnato in varie attività a favore della comunità. Per tutti noi resterà un insegnamento. Armando lascia un esempio di una guida sicura e di un attaccamento alla sua comunità». Il funerale sarà celebrato sabato pomeriggio alle 15 nella parrocchiale di Berbenno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA