Cronaca / Valle Seriana
Lunedì 03 Novembre 2025
Accoltellamento a Milano, rintracciato l’aggressore: è un 59enne nato a Bergamo
LE INDAGINI. L’uomo era stato allontanato da una comunità di recupero. Nel 2015 ferì due anziani a Villa di Serio e ad Alzano Lombardo.
Bergamo
Nella serata di lunedì 3 novembre, i carabinieri hanno identificato e rintracciato l’uomo che, in mattinata, ha accoltellato una donna di 43 anni in piazza Gae Aulenti a Milano. Si tratta di Vincenzo Lanni, 59enne nato a Bergamo, già responsabile di un episodio analogo nel 2015: aveva colpito con un coltello due anziani, a Villa di Serio e ad Alzano Lombardo.
È stato rintracciato in un albergo di Milano, dove si trovava dopo essere stato allontanato da una comunità di recupero del varesotto
Riconosciuto in un video
I carabinieri del Comando provinciale di Milano lo hanno rintracciato in serata: dopo la diffusione delle immagini autorizzata dall Procura, alla centrale operativa è arrivata la segnalazione di una donna, che ha dichiarato di aver riconosciuto il fratello gemello nelle immagini dell’aggressore.
Rintracciato in un albergo
L’uomo - riferiscono i militari in una nota - è stato rintracciato all’interno di un albergo, sempre a Milano, dove era ospite da qualche giorno, dopo essere stato allontanato da una comunità di recupero del varesotto. Lì è stato trovato in possesso dei capi d’abbigliamento corrispondenti a quelli indossati nel corso dell’aggressione.
I precedenti del 2015
Per episodi analoghi, nel maggio 2016 l’uomo era stato condannato in primo grado a otto anni di carcere, più altri tre da trascorrere in una struttura psichiatrica in misura di sicurezza. Dai risultati della perizia eseguita ai tempi, emerse infatti che Lanni sarebbe solo parzialmente capace di intendere e volere a causa di un disturbo schizoide della personalità.
A Villa di Serio e ad Alzano
Era il 20 agosto 2015 quando, intorno alle 7 del mattino, mise in atto la prima aggressione. Sulla strada di Lanni capitò Antonio Castelletti, 78enne di Villa di Serio, che venne colpito allo stomaco mentre si trovava vicino a un bar. Quello stesso giorno, nel tardo pomeriggio, fu invece ferito alla schiena l’84enne Luigi Novelli, di Alzano Lombardo. Le ferite fortunatamente non furono mortali, anzi la seconda vittima - forse sotto choc - non si era nemmeno accorta di avere un coltello conficcato nella schiena. E proprio con la lama sporgente e la ferita sanguinante, entrò nella biblioteca del paese, dove fu soccorso.
Dopo due tentativi andati falliti, il giorno seguente l’ex programmatore andò in Città Alta, dove aveva preso di mira una donna. Ma, forse perché c’erano altre persone nella zona, aveva rinunciato e si era diretto verso il residence di Villa di Serio dove abitava. Al suo rientro, era stato arrestato dai carabinieri che avevano subito collegato gli episodi in cui furono feriti gli anziani e, in poche ore, erano riusciti a risalire all’identità dell’aggressore.
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