Insulti razzisti a una ventenne. Pugni e coltellata ad Albino: ricercato un giovane

In un locale. L’episodio avvenuto in un pub: vittima una ragazza italiana di colore. È stata ferita in modo lieve al fianco sinistro: due le settimane di prognosi.

Una ragazza ventenne, nata in Italia da genitori senegalesi, è stata insultata per il colore della sua pelle e poi colpita con due pugni, uno al viso e uno all’addome, oltre che sfiorata con un coltellino che le ha causato una lieve ferita al fianco sinistro. oltre a tagliarle la maglietta che indossava.

L’episodio è avvenuto poco prima di mezzanotte alla «Bier Stube» di Albino di lunedì 7 novembre, dove la giovane era arrivata da qualche minuto con una amica per trascorrere la serata. Le due si erano sedute a un tavolo. Finché un ragazzo – che ora i carabinieri della compagnia di Clusone e della stazione Albino stanno cercando – avrebbe però iniziato a prenderla di mira, probabilmente in preda ai fumi dell’alcol, insultando la ventenne (che ha poi raccontato l’accaduto sui social) per il colore della sua pelle e per il fatto che non rispondesse alle sue richieste di attenzione.

Si tratta di un ragazzo tra i 25 e i 30 anni che la giovane aveva già visto, ma che non conosceva e del quale, dunque, ha saputo fornire una descrizione (anche piuttosto dettagliata) ma non le generalità: probabilmente, dunque, l’aggressore vive nella zona di Albino proprio come lei. Visto il clima, che si stava surriscaldando, la ragazza è uscita dal locale con l’amica, ma il giovane l’ha seguita e, nel passarle accanto, le ha dato una spallata. A quel punto la ventenne gli ha chiesto in modo comprensibilmente infastidito cosa volesse e, di risposta, ha ricevuto un pugno sul viso, come se il giovane non aspettasse altro che aggredirla: poi il ragazzo ha anche estratto un coltellino a serramanico dalla tasca e ha sferrato un fendente alla ventenne, che si è spostata per schivare la lama, venendo però raggiunta al fianco sinistro. Un taglio le ha anche rovinato la maglietta. Soccorsa da due uomini più adulti, che la conoscevano e che si trovavano nello stesso pub, è stata accompagnata a casa.

Domenica mattina si è poi fatta portare dai familiari all’ospedale di Alzano, dov’è stata visitata e medicata: 15 per lei i giorni di prognosi. Lunedì mattina, come consigliatole dai medici dell’ospedale, si è quindi presentata in stazione dai carabinieri di Albino a sporgere denuncia, raccontando l’accaduto: ha sottolineato l’impronta razzista degli insulti ricevuti, probabilmente acuiti dallo stato di alterazione psicofisica dell’aggressore per via dell’alcol. Ora i carabinieri sono sulle tracce dell’aggressore. Oltre alla vittima sono state infatti raccolte informazioni anche tra i clienti del locale per risalire all’identità del giovane.

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