Nuovi nati, una festa per tutta Clusone che si prepara al sorpasso sul 2022

LA CERIMONIA. L’iniziativa del «Comune amico della famiglia»: consegnati 43 pacchi di benvenuto e buoni spesa. Ma i bebè venuti al mondo nel 2023 potrebbero aver superato i 48 di due anni fa.

Ogni nuovo nato è una grande gioia per la famiglia e per la comunità, soprattutto in un periodo in cui il calo demografico si fa sentire. A Clusone, che dal 2022 ha ottenuto la certificazione di «Comune amico della famiglia», sono stati consegnati 43 pacchi di benvenuto ai nuovi nati, il cui numero complessivo per l’intero anno appena concluso dovrebbe essere leggermente superiore (erano 46 al 22 dicembre), mentre erano 48 bebè nel 2022. È però presto per poter parlare di sorpasso: soltanto nei prossimi giorni, quando anche gli ultimi nati del 2023 saranno stati registrati all’anagrafe, si potrà avere il quadro definitivo.

«Una mattinata di festa – ricorda l’assessore ai servizi sociali e famiglia Flavia Bigoni - che ha coinvolto tante giovani coppie con i loro bimbi, il Comune e poi l’associazione Family e l’associazione Famiglie Numerose. Il benvenuto ai nuovi nati era tra le iniziative inserite nel piano biennale delle azioni family. La certificazione è infatti solo l’inizio del percorso per i territori certificati, poi sono tante le iniziative proposte». Tutte le famiglie hanno ricevuto così, grazie al coinvolgimento delle tre farmacie della città quindi Farmacia Centrale dei dottori Personeni, Farmacia Pedenovi e Farmacia Fiorine, un pacco con all’interno un kit di un valore tra i 30 e 50 euro. «Come amministrazione comunale abbiamo poi messo a disposizione un buono del valore di 50 euro per ciascun bimbo (da spendere nella farmacia che ha donato il kit ricevuto) per l’acquisto di prodotti per la prima infanzia» spiega la Bigoni. Un secondo pacco, poi, è stato donato dall’associazione Family grazie anche ad un bando che ha permesso di finanziare il progetto. Le famiglie hanno quindi ricevuto un sacchetto personalizzato con il nome del bimbo o della bimba e all’interno prodotti acquistati sul territorio.

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