
(Foto di Fronzi)
Consegnata con un mese di anticipo l’opera da 980 mila euro lungo la 671. Il sindaco: «Vicenda iniziata 8 anni fa, ripagato il duro lavoro». Gafforelli: «Progetto in cui abbiamo creduto».
Taglio del nastro ufficiale sabato 25 settembre per la rotatoria di Ponte Nossa, realizzata lungo la statale 671 della Valle Seriana, e aperta al traffico una decina di giorni fa. Presenti diverse autorità, tra cui il presidente della Provincia, Gianfranco Gafforelli, il consigliere regionale Roberto Anelli, i sindaci dei paesi limitrofi, il parroco del paese, don Alessandro Angioletti che ha impartito la benedizione, e i rappresentanti di diverse associazioni del territorio. A fare gli onori di casa il primo cittadino, Stefano Mazzoleni, che ha aperto la cerimonia con un discorso. «Si chiude oggi una vicenda iniziata ben otto anni fa – ha esordito –, quando siamo partiti nel lontano maggio 2013. Le peripezie e i momenti di difficoltà non sono sicuramente mancati, ma la tenacia ed il duro lavoro ci hanno ripagato ed eccoci qui oggi. Sono molte le persone da ringraziare, a partire dal presidente della Provincia, ai suoi collaboratori ed ai progettisti dell’ente, che hanno predisposto tutto questo; grazie alla Regione, nella figura dell’assessore Claudia Terzi, la cui collaborazione si è rivelata determinante per la realizzazione dell’opera, e del consigliere Roberto Anelli. Tutti non hanno mai fatto mancare il loro supporto. Un grande grazie anche a tutto il personale del Comune, che ha lavorato sodo, e a tutte le persone che in qualche modo hanno contribuito a questo risultato. Abbiamo avuto la fortuna di incontrare in questo percorso le aziende bergamasche Artifoni e Legrenzi, che hanno lavorato al progetto, e si sono dimostrate impeccabili e professionali. Complimenti, continuate così».
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