Via Martinella, il test di viabilità dal 12 maggio: «Due settimane per valutare»

VIABILITÀ . Semaforo verde continuo sulla Sp 35. Ieri assemblea a Torre Boldone. Berlanda: «Sicurezza e mobilità più fluida le priorità». Gorle riaprirà da lunedì.

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Si parte lunedì 12 maggio: semaforo verde continuo all’intersezione di via Martinella con via Correnti e modifiche sia sul lato ovest (Bergamo) sia sul lato est (Torre Boldone/Gorle) di via Martinella. Per chi arriva da via Corridoni, una volta giunti all’incrocio con il semaforo non sarà più possibile attraversare la Sp 35 per entrare a Gorle, né svoltare a sinistra verso Clusone, ma sarà obbligatoria la svolta a destra, con la possibilità di tornare sulla via Correnti in direzione Clusone dal rondò delle Valli.

Nel primo tratto di via Martinella sul lato est, invece, verrà abolito il doppio senso di marcia e trasformato in un senso unico in direzione Gorle, ma solo per i primi 100 metri di strada. Le auto che da Bergamo procedono verso la Val Seriana, all’incrocio potranno quindi svoltare a destra in via Martinella verso Gorle. Infine, il semaforo all’intersezione via Martinella/via Correnti diventerà rosso per le auto e a chiamata per pedoni e ciclisti che intendono attraversare la provinciale.

La sperimentazione fino al 25 maggio

Questa la sperimentazione che fino al 25 maggio hanno deciso di avviare il Comune di Bergamo e la Provincia in alternativa alla chiusura messa in atto dal Comune di Gorle dai primi di marzo degli accessi al paese da via Trento e da via Martinella dalle 7 alle 9 del mattino per i non residenti.

La scelta, discussa e criticata dai paesi limitrofi, come Torre Boldone e Ranica, per le pesanti ricadute che avrebbero avuto sul traffico in uscita dai paesi maggiormente interessati, era stata motivata dal sindaco di Gorle, Giovanni Testa, per alleggerire il centro del paese dal traffico e migliorare così la qualità dell’aria. La nuova sperimentazione è stata illustrata ieri sera ai cittadini di Torre Boldone durante un’assemblea pubblica convocata dall’amministrazione di Torre unitamente a Comune e Provincia di Bergamo e molto partecipata soprattutto dai residenti di via Martinella.

La sperimentazione di Gorle finisce il 2 maggio

«La sperimentazione di Gorle finirà, come già previsto, il 2 maggio (strade riaperte, dunque, dal 5 maggio) – ha confermato Massimiliano Rizzi, dirigente viabilità della Provincia -. Per una settimana, a partire da lunedì 5 maggio, verrà fatto il rilievo del traffico. Poi partirà la sperimentazione con cui si valuteranno i flussi e la perdita o meno di tempo. Dopo di che si valuterà il risultato». «Siamo molto interessati al nodo della via Martinella – ha precisato Marco Berlanda, assessore alla Mobilità del Comune di Beramo – e abbiamo una forte motivazione per risolvere la questione. La prima esigenza è quella della sicurezza perché il percorso pedonale della Martinella è troppo rischioso e, non ultimo, quella di facilitare la mobilità sulla provinciale».

Alle diverse obiezioni da parte dei presenti sui termini del progetto è stato ribadito dagli amministratori presenti che si tratta appunto di una sperimentazione. «Sappiamo che il traffico sulla Sp 35 è soprattutto generato da un sovraccarico di traffico sulla provinciale e non ci aspettiamo che questa sperimentazione risolva tutto il problema – ha dichiarato Silvano Armellini, dirigente della Mobilità del Comune di Bergamo -. Potrebbero esserci code maggiori più a valle. Per questo abbiamo chiesto alla Provincia di tenere monitorato anche questo fattore».

Anche la sindaca di Torre Boldone Simonetta Farnedi ha ribadito che si tratta di una sperimentazione: «Dopo il mese in previsione, e la raccolta dei dati, si potrà fare un bilancio e decidere il da farsi. Prima di dare giudizi vediamo come va la sperimentazione che è frutto di un progetto studiato da Comune e Provincia». Presenti all’incontro anche il consigliere regionale Jacopo Scandella, Giampiero Calegari, presidente della Comunità montana Valle Seriana, e per la Provincia, la consigliera Giorgia Gandossi.

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