Scuola estiva in ospedale, aperte le iscrizioni per il servizio di volontariato

L’iniziativa, promossa dall’Associazione conGiulia onlus, rappresenta un’importante occasione di solidarietà e supporto per i bambini e i ragazzi ricoverati durante i mesi estivi.
La scuola estiva in ospedale nasce nel 2013 da un’intuizione di Giulia Gabrieli , giovane studentessa che aveva riconosciuto quanto fosse fondamentale poter continuare a studiare anche durante la malattia. «La malattia non va in vacanza», ricordava spesso Giulia, e da quella frase è nato un progetto che oggi coinvolge sempre più volontari e offre sostegno concreto a centinaia di famiglie.

dai 40 volontari delle prime edizioni si è arrivati ai 145 volontari dell’estate 2025, permettendo di garantire il servizio a 255 bambini e ragazzi dai 3 ai 18 anni

In tredici anni l’iniziativa è cresciuta costantemente: dai 40 volontari delle prime edizioni si è arrivati ai 145 volontari dell’estate 2025, permettendo di garantire il servizio a 255 bambini e ragazzi dai 3 ai 18 anni. Un risultato reso possibile grazie all’impegno di insegnanti, volontari e professionisti che ogni anno dedicano tempo ed energie a questa missione educativa e sociale.

Nuovi volontari

Il corso di formazione per i nuovi volontari si avvale del contributo di medici, infermieri, psicologi, esperti di medicina narrativa e docenti universitari, con l’obiettivo di fornire strumenti adeguati per affrontare con sensibilità e competenza le delicate situazioni dei giovani pazienti e delle loro famiglie.

Tutti gli obiettivi della Scuola Estiva e il calendario dettagliato del corso sono consultabili nella sezione dedicata sul sito: l’associazione invita a leggere attentamente tutte le informazioni disponibili, la scadenza per le iscrizioni è fissata a mercoledì 14 gennaio 2026. Come ogni anno, si chiede il supporto dei mezzi di comunicazione per dare la massima visibilità all’iniziativa.conGiulia onlus, fondata dai genitori e dagli amici di Giulia Gabrieli, porta avanti i progetti che Giulia aveva nel cuore, con l’obiettivo di rompere il tabù legato alla malattia e diffondere la cultura della medicina narrativa.

Per ulteriori informazioni www.congiulia.com