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08 Marzo 2024
Ardesio, la tradizione delle croci di Mezza Quaresima
Doppie, singole, piccole o enormi, le croci bianche sono ricomparse davanti al cancello e al portone di casa dei single di Ardesio, di scapoli e zitelle che devono ancora sposarsi. Una tradizione popolare del “Gioedé dè la mèsa“, il Giovedì di Mezza Quaresima, che si tramanda da anni nel piccolo paese nel cuore delle Orobie, interrotta solo durante la pandemia. L'età prestabilita è di almeno 30 anni, sia per uomo sia per donna, e proprio dall'età dipende anche la dimensione del disegno sull'asfalto che poi sarà cancellato e ripulito dai primi giorni di pioggia. Prima volta per la classe 1994, dunque, anche se la regina incontrastata resta "la Cechi", la fruttivendola del centro storico. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con le interviste a Simone Bonetti, Stefania Verzeroli e Adriana Valli.
Doppie, singole, piccole o enormi, le croci bianche sono ricomparse davanti al cancello e al portone di casa dei single di Ardesio, di scapoli e zitelle che devono ancora sposarsi. Una tradizione popolare del “Gioedé dè la mèsa“, il Giovedì di Mezza Quaresima, che si tramanda da anni nel piccolo paese nel cuore delle Orobie, interrotta solo durante la pandemia. L'età prestabilita è di almeno 30 anni, sia per uomo sia per donna, e proprio dall'età dipende anche la dimensione del disegno sull'asfalto che poi sarà cancellato e ripulito dai primi giorni di pioggia. Prima volta per la classe 1994, dunque, anche se la regina incontrastata resta "la Cechi", la fruttivendola del centro storico. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con le interviste a Simone Bonetti, Stefania Verzeroli e Adriana Valli.
