Dopo oltre dieci anni di attesa, il concorso nazionale per guide turistiche è finalmente realtà. L'annuncio ha scatenato una risposta senza precedenti: sono 29.228 le candidature arrivate da tutta Italia, più del doppio delle guide oggi abilitate, che sono circa 14.000.La Lombardia si conferma tra le regioni più attive, con 2.600 iscrizioni. Solo Lazio (6.058 candidati) e Campania (5.055) hanno registrato numeri più alti. Anche a Bergamo l'interesse è stato significativo: quasi 100 persone si sono iscritte al concorso, un numero rilevante se rapportato alle 165 guide attualmente operative nella provincia. Il concorso prevede tre fasi: una prova scritta, un colloquio orale e una prova pratica sul campo. La nuova legge che disciplina l'accesso alla professione introduce anche l'obbligo di formazione professionale continua ogni tre anni. Si tratta di un passo importante per regolamentare e valorizzare una figura chiave per il sistema turistico italiano.Il servizio di Paola Abrate e Emanuela Scotti
Dopo oltre dieci anni di attesa, il concorso nazionale per guide turistiche è finalmente realtà. L'annuncio ha scatenato una risposta senza precedenti: sono 29.228 le candidature arrivate da tutta Italia, più del doppio delle guide oggi abilitate, che sono circa 14.000.La Lombardia si conferma tra le regioni più attive, con 2.600 iscrizioni. Solo Lazio (6.058 candidati) e Campania (5.055) hanno registrato numeri più alti. Anche a Bergamo l'interesse è stato significativo: quasi 100 persone si sono iscritte al concorso, un numero rilevante se rapportato alle 165 guide attualmente operative nella provincia. Il concorso prevede tre fasi: una prova scritta, un colloquio orale e una prova pratica sul campo. La nuova legge che disciplina l'accesso alla professione introduce anche l'obbligo di formazione professionale continua ogni tre anni. Si tratta di un passo importante per regolamentare e valorizzare una figura chiave per il sistema turistico italiano.Il servizio di Paola Abrate e Emanuela Scotti