Nel periodo fino al 31 luglio 2025, la provincia di Bergamo ha registrato 7.487 infortuni denunciati, in calo rispetto ai 7.804 dello stesso periodo del 2024, pari a una diminuzione del -4,1%. Tuttavia, gli infortuni mortali sono stati 16, in aumento rispetto agli 11 dell'anno precedente, con una variazione del +45,5%.D'altra parte, le malattie professionali hanno segnato un incremento significativo, con 647 casi denunciati contro i 562 del 2024, pari a un aumento di oltre il +15%. Questi dati suggeriscono che, nonostante la diminuzione degli infortuni, la salute dei lavoratori bergamaschi rimane una preoccupazione importante, soprattutto in relazione alle malattie professionali legate a diversi fattori, tra cui l'esposizione a sostanze nocive o a condizioni di lavoro stressanti. È importante che le autorità e le imprese lavorino insieme per identificare le cause di questo aumento e implementare misure di prevenzione oltre a garantire un ambiente di lavoro più sicuro .In questo contesto si colloca il protocollo d'intesa tra Inail e Patronati siglato a Milano.Il servizio di Paola Abrate
Nel periodo fino al 31 luglio 2025, la provincia di Bergamo ha registrato 7.487 infortuni denunciati, in calo rispetto ai 7.804 dello stesso periodo del 2024, pari a una diminuzione del -4,1%. Tuttavia, gli infortuni mortali sono stati 16, in aumento rispetto agli 11 dell'anno precedente, con una variazione del +45,5%.D'altra parte, le malattie professionali hanno segnato un incremento significativo, con 647 casi denunciati contro i 562 del 2024, pari a un aumento di oltre il +15%. Questi dati suggeriscono che, nonostante la diminuzione degli infortuni, la salute dei lavoratori bergamaschi rimane una preoccupazione importante, soprattutto in relazione alle malattie professionali legate a diversi fattori, tra cui l'esposizione a sostanze nocive o a condizioni di lavoro stressanti. È importante che le autorità e le imprese lavorino insieme per identificare le cause di questo aumento e implementare misure di prevenzione oltre a garantire un ambiente di lavoro più sicuro .In questo contesto si colloca il protocollo d'intesa tra Inail e Patronati siglato a Milano.Il servizio di Paola Abrate