È la sagoma di un emigrante con la sua valigia, scolpito nel vecchio cedro dei giardini pubblici: il simbolo di un paese, Val Brembilla, e della storia della sua comunità. La scultura, opera di Mario Colasante, è stata inaugurata dal Comune insieme agli studenti delle scuole elementari e medie, Alpini, associazioni e semplici cittadini: rappresenta la conclusione di un capitolo, quella della riqualificazione del centro paese, con nuovi giardini pubblici, un parcheggio di fronte al cimitero, il rifacimento del sagrato e della piazza davanti al Municipio con nuove regole di sicurezza a favore dei passanti. Un progetto complessivo di quasi un milione di euro, in larga quota grazie al PNRR, e già avviato dall’amministrazione Zambelli. Il servizio di Melissa Braka per Bergamo Tv con l'intervista al sindaco Marcello Carminati.
È la sagoma di un emigrante con la sua valigia, scolpito nel vecchio cedro dei giardini pubblici: il simbolo di un paese, Val Brembilla, e della storia della sua comunità. La scultura, opera di Mario Colasante, è stata inaugurata dal Comune insieme agli studenti delle scuole elementari e medie, Alpini, associazioni e semplici cittadini: rappresenta la conclusione di un capitolo, quella della riqualificazione del centro paese, con nuovi giardini pubblici, un parcheggio di fronte al cimitero, il rifacimento del sagrato e della piazza davanti al Municipio con nuove regole di sicurezza a favore dei passanti. Un progetto complessivo di quasi un milione di euro, in larga quota grazie al PNRR, e già avviato dall’amministrazione Zambelli. Il servizio di Melissa Braka per Bergamo Tv con l'intervista al sindaco Marcello Carminati.