«L’esperienza dell’affido è una grande opportunità di crescita, di ampliamento dello sguardo sulla vita e sul mondo, è l’incontro con l’altro, che tu non conosci, che può aiutarti a riconoscere i tuoi punti di forza e di debolezza. Per i bambini che vanno in affido, e per i figli dei genitori che accolgono, è un’occasione di incontro». Sara Modora, coordinatrice del Servizio affidi dell’ambito di Bergamo e referente del progetto «Prendimi in affetto» dell’Istituto Palazzolo, racconta la sua esperienza a L’Eco di Bergamo Incontra.