Maggioranza, il vertice ha risolto solo un nodo
ITALIA. Sono occorsi quattordici scrutini e più di quattrocento giorni per restituire alla Corte Costituzionale il suo plenum di quindici giudici.
ITALIA. Sono occorsi quattordici scrutini e più di quattrocento giorni per restituire alla Corte Costituzionale il suo plenum di quindici giudici.
ITALIA. Un silenzio di gelo. Nell’aula di Montecitorio chiamata a discutere la mozione di sfiducia individuale contro la ministra del Turismo Daniela Santanchè (FdI) presentata dal M5S con l’adesione di Pd e Avs, nessun deputato della maggioranza si è iscritto a parlare per difendere l’esponente del governo Meloni.
ITALIA. Dal caso Almasri in poi una nebbia sempre più fitta si sta alzando tra i palazzi della politica, come sempre accade quando pezzi dello Stato si mettono a farsi la guerra e, fatalmente, vengono coinvolti anche i servizi segreti.
ITALIA. Giorgia Meloni non c’era. Ha inviato i due ministri in causa, Matteo Piantedosi e Carlo Nordio, a spiegare ai parlamentari la condotta del Governo nel «caso Almasri» e a rispondere alle critiche dell’opposizione.
ITALIA. Ormai le questioni della giustizia e lo scontro del governo con la magistratura stanno oscurando ogni altro tema politico: siamo in questo tunnel e chissà quando se ne uscirà.
ITALIA. È stata Giorgia Meloni ad informare l’opinione pubblica di essere stata iscritta dalla Procura di Roma, insieme ai ministri Nordio e Piantedosi e al sottosegretario Mantovano, nel registro degli indagati per favoreggiamento e peculato per la vicenda di Al Almasri.
MONDO. È stata una Giornata della Memoria amara, solcata da polemiche sorte a causa delle contrapposizioni che in Italia, come ovunque nel mondo, si sono create dopo il massacro del 7 ottobre e la guerra tra Israele e Hamas a Gaza.
MONDO. Lo scontro politico sul generale libico Osema Almasri sta debordando oltre i confini nazionali esponendo a molte critiche il governo e il centrodestra che reagisce alzando sospetti nei confronti della Corte penale dell’Aja.
Il caso Santanchè può anche mettere in imbarazzo Giorgia Meloni ma allo stato non si vede come possa portare alle dimissioni del ministro. La responsabile del dicastero del Turismo è stata rinviata a giudizio per falso in bilancio a proposito della società «Visibilia» di cui è stata fondatrice e amministratrice unica.
ITALIA. Si dice che il Quirinale abbia acceso un faro sul decreto sicurezza a suo tempo approvato alla Camera e tornato di attualità fra le molte proteste dell’opposizione e quelle, previste e prevedibili, di piazza nel momento in cui sarà operativo.
ITALIA. Dopo che il governo si è rivolto alla Corte Costituzionale per bloccare la possibilità di un terzo mandato dei governatori regionali, entrambi gli schieramenti sono entrati in sofferenza.
ITALIA. La scena se l’è presa tutta lui, Vincenzo De Luca con una delle sue pirotecniche conferenze stampa in cui ha attaccato tutto e tutti, ma la questione del terzo mandato dei governatori non riguarda solo la Campania e solo il Pd, ma divide anche il centrodestra.
ITALIA. Nella conferenza stampa che avrebbe dovuto celebrare il successo del governo per aver riportato a casa Cecilia Saladopo solo venti giorni, in realtà il piatto forte delle domande alla presidente del Consiglio ha riguardato Elon Musk.
ITALIA. Il governo italiano ha impiegato esattamente venti giorni per ottenere la liberazione di Cecilia Sala, presa in ostaggio dalla dittatura degli ayatollah come ritorsione per l’arresto a Milano, su richiesta Usa, di un ingegnere iraniano sospettato di terrorismo di cui ci hanno chiesto l’estradizione.
MONDO. Con Cecilia Sala si ripete il caso di Alessia Piperno, la blogger e scrittrice che rimase nelle carceri iraniane sino a quando, dopo 45 giorni, il governo di Roma non riuscì a tirarla fuori dall’inferno di Evin, lo stesso dove si trova ora la Sala.
ITALIA. La conseguenza politica della sentenza di Palermo è evidente: l’assoluzione di Salvini «perché il fatto non sussiste» rafforza il leader leghista e rende più serena la navigazione del governo.
ITALIA. In pochi giorni tre discorsi incendiari: uno domenica ad Atreju, uno martedì alla Camera e ieri l’ultimo al Senato. Giorgia Meloni ha deciso di spingere sull’acceleratore della polemica contro le opposizioni.
ITALIA. Mercoledì alle 14 il governo chiederà la fiducia alla Camera sulla manovra dopo che la Commissione Bilancio avrà terminato in mattinata il suo lavoro. Venerdì ci sarà il voto finale.
ITALIA. E adesso il rompicapo della maggioranza è il seguente: come affrontare i referendum che la Cassazione ha dichiarato legittimi (e in attesa il 10 febbraio della sentenza della Corte Costituzionale sulla loro ammissibilità)?
ITALIA. Giornata di grande attività governativa su due fronti: quello economico-finanziario e quello della giustizia. Partendo da quest’ultimo punto, è stato approvato in via definitiva il decreto legislativo che mette fine alla pubblicazione «dalla A alla Z» delle ordinanze di custodia cautelare (all’interno delle quali si trovano moltissimi contenuti sensibili, dalle intercettazioni ai verbal…
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