Poli e partiti, confusione tra nomi e identità
POLITICA. Dovremmo esserci liberati dall’imbarazzo del nome con cui chiamare i due poli: solo destra e sinistra. E invece no.
POLITICA. Dovremmo esserci liberati dall’imbarazzo del nome con cui chiamare i due poli: solo destra e sinistra. E invece no.
MONDO. Gli italiani, ma del resto anche gli europei, giovani o anziani che siano, sono tutti convintamente pacifisti. Nel senso elementare del termine: aborriscono la guerra. Non c’è governo che li possa spingere a imbracciare le armi per qualsiasi guerra.
ITALIA. Prima o poi, dovevano pur affacciarsi delle nuvole sull’orizzonte del governo. Anzi, sono arrivate fin troppo tardi. In un Paese in cui la durata media degli esecutivi è intorno all’anno e mezzo, era strano che tutto filasse liscio alla Meloni.
ITALIA. L’Italia è l’unico Paese al mondo, in cui dalle urne escono di regola tutti vincitori. Nelle maggiori democrazie è prassi consolidata che lo sconfitto, dopo essersi congratulato con il vincitore, addirittura esca di scena.
ITALIA. In tutti i casi, le ripercussioni politiche del voto referendario saranno pesanti.
ITALIA. Oggi Genova, domani Roma. Con il successo riportato da un centrosinistra unito nella capitale ligure, Schlein s’è fatta, ancor più se possibile, «testardamente unitaria». La buona prova offerta in questa tornata elettorale conferma in effetti quanto è già emerso nelle precedenti.
ITALIA. Ci sono indizi che valgono più di molti discorsi. Vale per il caso politico -sottaciuto ma pur sempre clamoroso - che è andato in scena questa settimana. In Consiglio dei ministri si è consumata la rottura tra Lega e il resto dei soci della coalizione di centrodestra sul ricorso, avanzato dal governo davanti alla Corte Costituzionale, contro il terzo mandato dei presidenti di Regione.
ITALIA. Mancano esattamente tre settimane all’apertura delle urne referendarie e un grande interrogativo grava sul loro responso.
MONDO. L’Ucraina come propaggine del nazismo imperante in Europa: parola di Putin, che mette in guardia il mondo intero: «Non accetteremo mai le distorsioni dei fatti». Nazismo è una parolaccia: è un’etichetta che squalifica in modo irrimediabile un avversario politico.
ITALIA. «Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria», questo l’enunciato del terzo principio della dinamica di Newton.
ITALIA. Chi altro sarebbe se non Francesco riuscito a riunire, addirittura a far colloquiare in un inedito, sorprendente spirito unitario, i premier di tutto un Occidente presentatosi a fila sparse, se non nemiche?
ITALIA. Domandiamoci perché non s’è sedimentata in Italia una memoria condivisa, nemmeno dopo che sono uscite di scena le generazioni di combattenti, protagonisti di una lotta le cui ferite erano difficili da rimarginare.
MONDO. La visita americana della premier Meloni ha risollevato la speranza in una composizione dello scontro tra Usa e Ue sul fronte dei dazi. Questo nulla toglie allo scenario intonato al pessimismo apertosi con la presidenza Trump.
MONDO. Mettiamoci il cuore in pace. Con Trump dobbiamo convivere. Convivere, cioè, con l’inaspettato, malaugurato, - diciamolo - nefasto indirizzo imposto alla politica americana e, per estensione, all’intero globo, vecchio continente incluso.
MONDO. Di tutte le novità sconvolgenti che Donald Trump, giorno dopo giorno, dispensa al mondo intero, forse la più sorprendente e, per certi versi, la più difficile da motivare, è l’odio che manifesta nei confronti del nostro caro, Vecchio continente.
ITALIA. Non devono trarre in inganno l’alto grado di popolarità di cui gode la premier Meloni così come il consenso che i sondaggi attribuiscono al suo partito.
MONDO. La Bella addormentata nel bosco si è finalmente svegliata. Non ha trovato però il Principe azzurro pronto a riportarla al castello. Ha trovato invece il ruvido patrigno che in modo assai brusco l’ammonisce che d’ora in poi dovrà badare a se stessa perché non ha nessuna intenzione di continuare a provvedere al suo sostentamento.
MONDO. I primi edifici che cadono sotto l’urto di una scossa tellurica sono quelli che hanno già delle crepe. I primi partiti che franano in seguito a una forte scossa politica sono quelli già in sofferenza.
MONDO. Il ciclone Trump passerà, resteranno le rovine del suo passaggio. La prima ci riguarda direttamente. Riguarda la fine dell’atlantismo, almeno per come l’abbiamo conosciuto in questi settant’anni.
MONDO. Se gli Stati Uniti sono la potenza che conosciamo è perché hanno saputo incarnare i valori di civiltà che sono l’identità dell’Occidente.
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