Muore schiacciato da un muletto
Dai sindacati 2 ore di sciopero

Un autista di Serina, Giovanni Bonaldi, di 38 anni, è morto poco dopo la mezzanotte di venerdì 17 settembre nel deposito della San Pellegrino, a Madone, mentre stava per scaricare il suo camion. Secondo una prima ricostruzione del tragico incidente sul lavoro, il trentottenne, autista della Koinè, verso le 24,10 aveva appena scoperto il telo del camion e stava accingendosi a scaricare quando, per cause ancora in via di accertamento, è stato schiacciato contro il suo stesso camion dal muletto guidato da un carrellista, forse tradito da un'illuminazione non ideale.

Inutili i soccorsi dei colleghi e dell'ambulanza del 118: l'autista è morto circa mezz'ora dopo l'incidente a causa dei gravi traumi riportati al torace. Sul posto i carabinieri di Capriate e i tecnici dell'Asl per i rilievi del caso. La vittima, che viveva a Serina, era un dipendente della ditta Koinè: lascia la compagna e un bambino di 18 mesi.

Le segreterie territoriali del settore trasporto FiltCgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno proclamato 2 ore di sciopero, da attuare durante i funerali dI Giovanni Bonaldi di tutte le maestranze del polo logistico di Madone. «Visto il numero di incidenti mortali - sottolineano i sindacati del trasporto -, viene da pensare che la sicurezza, spesso, sia solo predicata. Così non va bene dal momento che i risultati sono ancora morti sul lavoro». La Sanpellegrino attraverso un comunicato ha espresso il più sentito cordoglio e vicinanza alla famiglia dell'autotrasportatore.

© RIPRODUZIONE RISERVATA