Mascheroni, piove dal tetto
Secchi in palestra e nelle aule

In classe con l'ombrello e palestre come piscine? In alcuni istituti, col maltempo, scatta l'allarme pioggia con infiltrazioni nelle aule. L'ultimo caso risale a mercoledì 8 quando al liceo Mascheroni si è dovuti correre ai ripari con i secchi.

In classe con l'ombrello e palestre come piscine? Poco ci manca. In alcuni istituti, col maltempo, scatta la goccia selvaggia. Infiltrazioni nelle aule e negli spazi comuni. L'ultimo caso risale a mercoledì 8 quando al liceo Scientifico Mascheroni si è dovuti correre ai ripari con i secchi, posti in palestra, in diverse classi e nell'auditorium per raccogliere l'acqua piovana che gocciolava dal tetto.

La questione della manutenzione degli edifici scolastici pubblici è annosa e si trascina da tempo. Tant'è che - conferma l'assessore competente di Via Tasso Roberto Anelli –, in presenza di maltempo prolungato, scattano immediatamente i controlli dei geometri degli uffici provinciali preposti, per verificare le situazioni di maggiore difficoltà. E questi sono proprio giorni di «massima allerta»: i tecnici sono usciti per effettuare i sopralluoghi in diversi istituti superiori di provincia e città, Mascheroni compreso. Il cui auditorium, per la cronaca, è usato dalla stessa Provincia (che ne è proprietaria) per molte attività.

«Che piova dal tetto non è una novità – conferma il preside del liceo di via Da Rosciate, Paolo Catini –, e lo abbiamo sempre segnalato alla Provincia, sollecitando lavori che non sono ancora stati effettuati. Purtroppo si tratterebbe di rifare le congiunzioni del tetto, un intervento dal costo importante, difficilmente sostenibile, forse, in questo periodo di risorse risicate per gli enti pubblici».

Così preside, alunni e insegnanti anche questa volta si sono ingegnati col «fai da te». «Abbiamo messo dei secchi in palestra, in auditorium e in alcune classi, per raccogliere l'acqua che filtra – aggiunge il preside –. Gli spazi sono agibili, anche se transennati, però il problema resta. Vedremo nei prossimi giorni». Le perdite riguardano la parte nuova dell'edificio scolastico.

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