Ezio Locatelli interviene su Uniacque:
come primo atto aumento dei compensi

«È semplicemente vergognoso che il nuovo Cda di Uniacque a maggioranza Pdl-Lega abbia deciso, come primo atto, di aumentarsi i compensi in misura considerevole e in totale contraddizione con la richiesta di sacrifici che viene rivolta ai comuni cittadini».

«Detto ciò, manifestiamo preoccupazione e contrarietà per la formazione di un Cda fatta sulla base di indicazioni nominative che poco o nulla hanno a che vedere con lo spirito del recente pronunciamento referendario volto alla ripublicizzazione integrale delle società di gestione ed erogazione di un bene fondamentale come l'acqua».

Non è solo un problema di maggioranza del centrodestra che, al di là delle sue divisioni interne, ha alla fine indicato come Presidente di Uniacque una figura notoriamente mossa da pulsioni privatizzatrici».

«Il problema è quello di un Pd (almeno in sue larghe componenti) tentato da accordi trasversali che lasciano il tempo che trovano ma che soprattutto lasciano aperti ampi margini di ambiguità circa i reali intendimenti di pubblicizzazione vera del servizio di gestione e erogazione dell'acqua in provincia di Bergamo».

Ezio Locatelli
Segretario provinciale Prc/Fds

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