Oriocenter, «sì» dei consumatori
ai saldi fino a mezzanotte

Giovedì 5 cominciano i saldi e Oriocenter è pronto con tre giorni di apertura straordinaria. Giovedì, venerdì e sabato infatti il centro commerciale rimarrà aperto con orario continuato dalle 9 fino a mezzanotte per gli acquisti.

Giovedì 5 cominciano i saldi e Oriocenter è pronto con tre giorni di apertura straordinaria. Giovedì, venerdì e sabato infatti il centro commerciale rimarrà aperto con orario continuato dalle 9 fino a mezzanotte con l'intenzione di dare più spazio ai clienti per i loro acquisti e alle attività commerciali di sfruttare tutta la giornata e poter ambire a incassi maggiori. Mentre i sindacati dei lavoratori annunciano sit-in e volantinaggi di protesta, la clientela del centro commerciale sembra apprezzare l'iniziativa.

Il primo «sì» arriva da Massimiliano Vermi responsabile di Universo Sport, negozio di abbigliamento sportivo: «Il nostro negozio è molto curioso di vedere cosa succederà in queste tre serate – commenta – per questo abbiamo accolto l'iniziativa del centro commerciale in maniera assolutamente positiva. Tutto il personale ha dato piena disponibilità mostrandosi pronto a modificare i propri orari».

Sulla stessa linea è Luigi Apicella, del negozio di calzature «Bata»: «Veniamo da un dicembre difficile, riteniamo che l'idea di prolungare l'apertura fino a mezzanotte sia necessaria per recuperare il terreno perso ultimamente. A livello di personale abbiamo chiesto qualche straordinario ad alcuni dei nostri dipendenti i quali si sono messi a completa disposizione».

Per quanto riguarda i saldi Oriocenter ha intrapreso questa strada: percentuali di sconto più alte sin da subito e uguali per tutto il periodo dedicato ai saldi senza aumentarli negli ultimi giorni per vendere la merce rimasta in magazzino.

Non tutti i commercianti la pensano così però, perché qualcuno storce il naso ritenendo questa apertura inutile e troppo dispendiosa per le attività commerciali già ampiamente presenti durante l'anno anche nei periodi festivi. E così qualcuno, probabilmente, parteciperà allo sciopero di due ore indetto da Cgil, Cisl e Uil dalle 22 alle 24 di domani per alzare la voce contro questa decisione ritenuta «estrema».

I clienti come la vedono? Tutti i consumatori promuovono i saldi fino a mezzanotte. Divise le associazioni di categoria. Intanto parte la liberalizzazione delle aperture dei negozi prevista dal decreto «Salva Italia» del premier Mario Monti.

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