L'ospedale è chiuso, i parcheggi no
I costi lievitano, i ricavi non ci sono

L'ospedale nuovo alla Trucca non è ancora aperto, i parcheggi sì: ma le casse della Bhp, Bergamo hospital parking, sono a secco, perché non hanno introiti e non regge più il Piano economico-finanziario (Pef) alla base della realizzazione del parco auto in project financing.

L'ospedale nuovo alla Trucca non è ancora aperto, i parcheggi sì: ma le casse della Bhp, Bergamo hospital parking, sono a secco, perché non hanno introiti e non regge più il Piano economico-finanziario (Pef) alla base della realizzazione del parco auto in project financing (la Provincia come concedente il progetto, la Bhp come soggetto realizzatore e gestore per 30 anni, poi la struttura passerebbe a Via Tasso).

Oltretutto i costi maggiori della gestione «a vuoto» potrebbero anche avere un rientro da un ritocco sulle tariffe orarie: ma il parcheggio, pur in funzione, non ha utenti, visto che l'ospedale non è aperto.

«Abbiamo un incontro con i Riuniti venerdì – spiega il direttore generale della Provincia, Benedetto Passarello – . La questione è delicata, perché a fronte di un ingente finanziamento dell'opera, non ci sono né ricavi né guadagni. Ed è evidente che sono modificate le condizioni iniziali del Piano economico finanziario: a norma di legge, è possibile la revisione se intervengono fatti eccezionali rispetto alle previsioni».

Il «fatto eccezionale» sarebbe in primo luogo la mancata apertura del nuovo ospedale, ma c'è anche il fatto, dicono dalla Bhp, e che potrebbe pesare, anche in quantificazione di danni, che per due anni «non abbiamo avuto la disponibilità di alcune aree destinate al parcheggio, in particolare quella Nord e quella cosiddetta della Morgue, perché occupate da materiale della ditta vincitrice dell'appalto del nuovo ospedale .

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