Commissione Affittopoli, la proposta:
«Porte aperte alla trasparenza»

Apriamo le porte alla Trasparenza. O meglio, alla Commissione che lunedì 5 marzo si riunirà per parlare di Affittopoli. La decisione è tutta in mano ai capigruppo, che si confronteranno lunedì prima del Consiglio comunale.

Apriamo le porte alla Trasparenza. O meglio, alla Commissione che lunedì 5 marzo si riunirà per parlare di Affittopoli. La decisione è tutta in mano ai capigruppo, che si confronteranno lunedì prima del Consiglio comunale.
Nell'attesa il centrodestra si schiera a favore della seduta pubblica: «Valutiamo assolutamente opportuno che, previa decisione della conferenza dei capigruppo, la Commissione Trasparenza, anche in deroga alla lettera del regolamento, si svolga a porte aperte, anche perché i temi da trattare sono di interesse generale della comunità bergamasca» scrivono Giuseppe Petralia, Alberto Ribolla e Davide De Rosa, capigruppo rispettivamente di Pdl, Lega e Lista Tentorio.

La vicenda Affittopoli, prosegue il comunicato «è stata denunciata da questa amministrazione già nel marzo del 2011. Considerato che, stando agli organi di stampa, le indagini sono concentrate sul periodo 2006-2010, riteniamo opportuno che la Commissione Trasparenza si riunisca allo scopo di acquisire informazioni a contenuto generale su modalità, procedimenti, regole, redazione delle graduatorie e criteri di assegnazione degli immobili, anche in deroga e oggetto di indagine della magistratura».

E la Commissione si riunirà il 5 marzo alle 16,30: mercoledì sono state stoppate le convocazioni proprio perché riportavano esplicitamente la modalità di svolgimento a porte chiuse. Del resto, c'è tempo fino a martedì per farle partire.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 24 febbraio

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