Bruciata una navetta per Orio
Tanti episodi, c'è l'ombra del dolo

Una delle navette della «Fly parking», uno dei parcheggi che servono l'aeroporto Caravaggio di Orio, è andata completamente distrutta dalle fiamme, quasi certamente appiccate da qualcuno che ha pensato bene di non lasciare tracce.

Una delle navette della «Fly parking», uno dei parcheggi che servono l'aeroporto Caravaggio di Orio, è andata completamente distrutta dalle fiamme, quasi certamente appiccate da qualcuno che ha pensato bene di non lasciare tracce.

Non sono state infatti trovate taniche, ma l'ipotesi che si sia trattato di un rogo doloso è presa in seria considerazione dai carabinieri. Proprio gli inquirenti, infatti, hanno collegato l'indagine per questo incendio a quella scattata a seguito del ferimento, il 1° dicembre scorso, di Daniele Todisco, titolare della Fly Parking, al quale un malvivente aveva sparato alla gamba destra durante una rapina. Non solo.

Un mese fa il parcheggio aveva subito un altro furto di 7 mila euro, rubati dalla cassaforte. L'incendio è scoppiato all'1,30 della notte tra lunedì e martedì. Il custode che si trovava a quell'ora all'interno del prefabbricato che ospita la cassa (il parcheggio resta aperto 24 ore su 24) ha sentito all'improvviso uno scoppio.

Tutti i dettagli su L'Eco di Bergamo del 16 maggio

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