Via Moroni e il senso unico:
rissa sfiorata, vigili in azione

Questa volta si è sfiorata la rissa, con spintoni e parole pesanti volate da una parte e dall'altra. Il senso unico istituito in via Moroni è il pomo della discordia: perché sono molti quelli lo ignorano. E nell'ingorgo è rimasto «incastrato» anche un pullman.

Questa volta si è sfiorata la rissa, con spintoni e parole pesanti volate da una parte e dall'altra. Il senso unico istituito in via Moroni, in uscita dalla città, è il pomo della discordia: perché sono molti quelli lo ignorano. E nell'ingorgo è rimasto «incastrato» anche un pullman.

Era già successo nei giorni scorsi, ma stavolta - verso le 19,45 di sabato - il caos è stato pressoché totale. Via Moroni si può percorrere, da Bergamo, solo in direzione Lallio: in senso opposto possono transitare unicamente i bus, con un apposito semaforo a regolare il transito.

Peccato che, per evitare un giro dell'oca, sono molti gli automobilisti che viaggiano contromano, approfittando dei momenti in cui lungo la strada non scendo altre auto. Se ne arriva una si mettono di lato, oppure entrano negli spazi delle abitazioni private.

Questa volta, secondo il racconto di alcuni testimoni, il pullman diretto verso il centro ha trovato la strada sbarrata da chi si era fatto di lato per lasciar scorrere le auto verso la periferia. Il tempo perso ha fatto sì che, quando il bus è ripartito, fosse già scattato il verde dall'altra parte.

La strada si è paralizzata, sono iniziati i battibecchi e, a far da pacieri, sono stati chiamati gli agenti della polizia locale. Che hanno avuto un gran lavoro da fare: placare gli animi e far sbloccare l'ingorgo.

In mezzo alla vicenda ci sono i residenti, tanti, che spesso rimangono intrappolati. Ora si stanno muovendo e stanno raccogliendo le firme perché, molto semplicemente, venga istituito il senso unico alternato per tutti.

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