Il ladro ucciso con due spari
Si farà la perizia balistica

Una guardia giurata della Polnotte ha ucciso nella notte tra martedì 26 e mercoledì 27 un malvivente romeno di 26 anni nel piazzale del centro commerciale Bennet di Albano Sant'Alessandro. Il 55enne di Zanica che ha sparato è stato indagato. Carabinieri al lavoro per ricostruire la dinamica.

Una guardia giurata della Polnotte ha ucciso nella notte tra martedì 26 e mercoledì 27 un malvivente romeno di 26 anni nel piazzale del centro commerciale Bennet di Albano Sant'Alessandro. È successo poco prima dell'una. I primi a intervenire, dopo la sparatoria, sono stati gli agenti della polizia intercomunale dei Colli. Sul posto anche i carabinieri.

Per quanto è stato possibile ricostruire, una banda di ladri stava rubando all'interno del centro commerciale quando è intervenuta una pattuglia della Polnotte con una guardia giurata, un 55enne residente a Zanica, che è scesa dall'auto per un normale controllo. Non sarebbe suonato nessun allarme.

La guardia giurata sarebbe stata aggredita a sassate da quattro malviventi con il volto coperto dal passamontagna e ferita a una mano con un cacciavite (il ferimento è stato smentito dai militari dell'Arma, ndr). L'auto sarebbe stata presa a picconate e sempre con il cacciavite sarebbe stato infranto il parabrezza.

Durante la collutazione la guardia giurata avrebbe risposto all'attacco sparando e colpendo in testa il 26enne, un pregiudicato senza fissa dimora. Il resto della banda è fuggito, mentre il 26enne è rimasto a terra. Per lui non c'è stato niente da fare, nonostante l'intervento del 118.

La guardia giurata è ora indagata con l'accusa di omicidio preterintenzionale. I carabinieri stanno lavorando per ricostruire l'esatta dinamica, visto che ci sarebbe qualche discordanza. Il pm Franco Bettini ha aperto un fascicolo, prevista anche una perizia balistica. 
Dai rilievi dei carabinieri di Bergamo è emerso che la guardia della Polnotte avrebbe esploso due colpi con la sua pistola, uno dei quali ha centrato il romeno alla testa. I carabinieri hanno precisato che la guardia è arrivata poco prima dell'una al centro commerciale per un normale giro di controllo notturno e non a seguito di un allarme: ha sorpreso tre ladri che scassinavano la saracinesca e che, quando lo hanno visto, gli hanno lanciato addosso sassi e un piccone, senza ferirlo. Per questo avrebbe sparato.

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