L'omicidio in stazione a Bologna
L'accusa è omicidio premeditato

Verrà interrogato nel carcere di Bologna Sergio Ucciero, il 55enne per 10 anni rappresentante dell'Einaudi a Bergamo che sabato ha ucciso il rivale in amore alla stazione ferroviaria di Bologna. L'accusa nei suoi confronti è omicidio premeditato.

Verrà interrogato lunedì nel carcere di Bologna Sergio Ucciero, il 55enne per 10 anni rappresentante dell'Einaudi a Bergamo che sabato ha ucciso il rivale in amore alla stazione ferroviaria di Bologna. Il pm titolare dell'inchiesta ha formalizzato l'accusa nei suoi confronti, vale a dire l'omicidio premeditato.

Ucciero era infatti partito dalle Marche con l'arma – un coltello da cucina – in macchina e, una volta entrato alla stazione bolognese, l'aveva tenuta nascosta in un giornale, come gli inquirenti hanno avuto modo di osservare nei filmati delle telecamere dello scalo ferroviario.

Anche la moglie del cinquantacinquenne, la Giuliana La Carretta, verrà probabilmente risentita dagli inquirenti: la donna aveva conosciuto la vittima del delitto, Alessandro Porrovecchio, vedovo torinese di 53 anni, di professione manager di un consorzio, soltanto lo scorso luglio in occasione di un concerto jazz. 

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