Ospedale, countdown per il trasloco
Dal 15 dicembre degenti alla Trucca

È questa la settimana decisiva per il trasloco dagli Ospedali Riuniti nel nuovo Papa Giovanni XXIII: la data che l'Azienda ospedaliera di Largo Barozzi ha individuato per il via allo spostamento dei malati alla Trucca è il 15 dicembre, sabato.

È questa la settimana decisiva per il trasloco dagli Ospedali Riuniti nel nuovo Papa Giovanni XXIII: la data che l'Azienda ospedaliera di Largo Barozzi ha individuato per il via allo spostamento dei malati alla Trucca è il 15 dicembre, sabato.

Ma al «D-day» mancano ancora alcune scadenze fondamentali, mentre nei giorni scorsi si è lavorato senza sosta per ultimare le rifiniture e completare la consegna dei documenti necessari per le procedure burocratiche. L'ultimo di questi documenti è il cosiddetto «coordinamento dei collaudi», un atto che, ha spiegato la scorsa settimana la direzione dei Riuniti, verrà elaborato dal Responsabile unico del Procedimento (Rup) ed è in sostanza un attestato che rappresenta «l'anello di congiunzione» tra tutti i collaudi delle varie opere e dei vari appalti (da quello principale all'impiantistica, fino a quelli dei lavori aggiuntivi che l'Azienda ospedaliera ha affidato ad altre ditte al posto della Dec spa di Bari, oggi in concordato preventivo, capofila per l'appalto principale).

Il coordinamento dei collaudi verrà consegnato lunedì all'Asl. Poi, la palla passa all'Azienda sanitaria locale: il direttore generale Mara Azzi è chiamata a rilasciare l'accreditamento dell'ospedale, documento che attesta che la struttura ospedaliera possiede i requisiti per poter operare secondo i dettami stabiliti, tra l'altro, dalle norme su sicurezza dei lavoratori, dei degenti e ambiente di lavoro, che è realizzata secondo i parametri per le strutture sanitarie richieste da norme nazionali e dalla Regione Lombardia.

Alla firma dell'Asl, con relativa delibera, deve necessariamente seguire la presa d'atto della Regione Lombardia: la firma del direttore generale della Sanità, Carlo Lucchina deve arrivare al massimo entro venerdì 14. Poi, se l'accreditamento verrà rilasciato e la Regione sancisce il «pronti via», la macchina partirà.

Nel frattempo, tra Azienda ospedaliera, polizia locale, questura e prefettura ferve la «messa a punto» del piano logistico per il trasferimento dei degenti. I primi reparti a spostarsi dovrebbero essere psichiatria, neurologia, neurochirurgia, oncologia ed ematologia, e alcuni dei 42 degenti in terapia intensiva che verranno spostati un po' alla volta nell'arco dei 6 giorni previsti. Per loro, essendo i degenti più critici, verranno utilizzate apposite autoambulanze con medico rianimatore e infermiere. L'ultimo giorno si sposterà il pronto soccorso: il trasloco dovrebbe chiudersi entro giovedì 20, così da avere il nuovo ospedale operativo (anche se non a pieno regime, non lo sarà per tutto gennaio-febbraio almeno) per le vacanze di Natale.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 10 dicembre

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