Area Sace, via libera all’accordo
Altezze dimezzate e meno oneri

Il piano attuativo per l’ex Sace è stato «cristallizzato» con due modifiche sostanziali: l’altezza degli edifici, che da dieci piani scendono ad un massimo di sette, e l’abbattimento delle volumetrie, da 31 mila metri quadri di slp (superficie lorda di pavimento) a 26.500.

Il piano attuativo per l’ex Sace è stato «cristallizzato» con due modifiche sostanziali: l’altezza degli edifici, che da dieci piani scendono ad un massimo di sette, e l’abbattimento delle volumetrie, da 31 mila metri quadri di slp (superficie lorda di pavimento) a 26.500.

Due rinunce dell’operatore privato (la Conca Fiorita Srl) che non arrivano proprio a titolo di favore. Di contro, il Comune introiterà quasi un milione di euro in meno in standard qualitativi (per un totale di 4,3 milioni di euro), con una razionalizzazione delle opere pubbliche previste originariamente. Resta come punto fisso la riqualificazione del Campo Utili, una sala civica e alcuni interventi sulla viabilità della zona.

Ad annunciare l’approvazione del piano definitivo (con una variante urbanistica) da parte della Giunta l’assessore all’Urbanistica Andrea Pezzotta. Che non nasconde l’entusiasmo di aver chiuso una partita importante, un cavallo di battaglia ai tempi della campagna elettorale, nel 2009.

«È una delle prime cose a cui ho messo mano - spiega l’assessore -. Sono felice di aver definito il piano prima della fine del mandato, ormai è stato cristallizzato, non si cambia più».

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