Cade con il suo ultraleggero
Resta grave il 60enne bergamasco

È ancora ricoverato in gravi condizioni Claudio Costenaro, noto commercialista sessantenne di Bergamo, caduto con il suo ultraleggero sulla pista Pradelle, nella campagna di Torbole Casaglia, a una manciata di chilometri da Brescia.

È ancora ricoverato in gravi condizioni Claudio Costenaro, noto commercialista sessantenne di Bergamo, caduto con il suo ultraleggero sulla pista Pradelle, nella campagna di Torbole Casaglia, a una manciata di chilometri da Brescia.

L’uomo stava terminando il suo volo quando, all’improvviso,una folata di vento lo ha fatto virare con particolare violenza verso destra: a quel punto il professionista appassionato di volo ha tentato il tutto per tutto. Schivati gli hangar, si è diretto verso un campo di mais appena piantato per cercare di atterrare lì. Ma l’impatto con il terreno è stato tutt’altro che dolce.

L’ultraleggero è caduto di punta e si è gravemente danneggiato nella parte anteriore, mentre la coda si è spezzata. Uno schianto che ha causato a Costenaro gravi ferite: in particolare il commercialista si è provocato la frattura del bacino, di sette costole, degli arti inferiori, oltre a un violento trauma cranico e a diverse altre lesioni.

Motivo per cui i medici degli Spedali Civili di Brescia, dove il sessantenne è stato trasferito con l’elisoccorso del 118, si sono riservati la prognosi e non si sbilanciano sulle possibilità di ripresa: le condizioni restano critiche.

Da qualche anno Costenaro vive a Rezzato, nel Bresciano, ma per decenni ha vissuto e lavorato a Bergamo, nel suo studio di via Carducci. Ora in pensione, collabora ancora con uno studio di commercialisti. Oltre che di volo, è anche appassionato di politica: fa infatti parte dei «Meetup», i gruppi di supporto a Beppe Grillo a Brescia. Ora la moglie, le due figlie e i tanti amici sperano in una sua ripresa.

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