È riuscito l’intervento al cuore
La piccola Sarah torna a sperare

È perfettamente riuscito, all’ospedale Giovanni XXIII, l’intervento chirurgico al piccolo cuore di Sarah, la bambina siriana di 14 mesi, profuga in Giordania con la famiglia sotto l’altro patronato delle Nazioni Unite per i rifugiati.

È perfettamente riuscito, all’ospedale Giovanni XXIII, l’intervento chirurgico al piccolo cuore di Sarah, la bambina siriana di 14 mesi, profuga in Giordania con la famiglia sotto l’altro patronato delle Nazioni Unite per i rifugiati.

Sarah è affetta da una grave cardiopatia congenita, la tetralogia di Fallot e il suo caso - la bambina aveva urgente bisogno dell’intervento chirurgico per salvarle la vita - è stato preso a cuore dal Rotary Club Sarnico e Val Cavallina, che con una serie di iniziative ha raccolto la cifra necessaria per consentire l’intervento, realizzato giovedì scorso dal dottor Giancarlo Crupi, cardiochirurgo pediatrico del Papa Giovanni e socio onorario del Rotary Sarnico-Val Cavallina.

«Meglio non poteva andare – conferma il dottor Crupi, riferendo dell’intervento cui è stata sottoposta Sarah – e già sabato la bambina è stata spostata in reparto, dove è assistita dalla mamma Duua. Penso che tra una decina di giorni potranno lasciare l’ospedale e rientrare in Giordania».

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