Ecco il car-sharing ecologico
Il mese prossimo anche a Orio

È stata inaugurata sabato 18 gennaio, in piazzale Marconi, la postazione di car-sharing ecologico integrato con il servizio ferroviario di Trenord. Il servizio, «E-vai», è già presente in oltre 20 città lombarde.

È stata inaugurata sabato 18 gennaio, in piazzale Marconi, la postazione di car-sharing ecologico integrato con il servizio ferroviario di Trenord. Il servizio, «E-vai», è già presente in oltre 20 città lombarde con più di 40 postazioni.

Finalmente è arrivato anche a Bergamo e per il taglio del nastro ufficiale erano presenti il sindaco Franco Tentorio, il vicesindaco Gianfranco Ceci, l’assessore regionale Claudia Terzi e Giovanni Alberio di «E-vai», mentre all’ultimo momento non è potuto intervenire l’assessore regionale competente, ovvero Maurizio Del Tenno.

L’idea è quella di mettere in condivisione veicoli elettrici o endotermici, così da ridurre il traffico e l’inquinamento. Il parco auto già circolante in Lombardia nell’ambito di «E-vai» è composto da auto elettriche come la Peugeot iOn, la Mitsubishi I-miev, la Citroen C-zero e la Fiat Panda. Ma anche veicoli a basso impatto ambientale, come la Punto Evo bifuel, la 500 twinair, la Panda twinair e la Citroen C3 bifuel.

«Un auto in car sharing ne sostituisce mediamente 6 private: diminuiscono quindi le auto in circolazione e aumentano i parcheggi disponibili» si legge nel sito www.e-vai.com. «In più il servizio ti permette di pagare solo l’uso effettivo della vettura, senza i costi fissi di manutenzione, tasse e assicurazione legati al mezzo privato e con un’assistenza continuativa».

Ecco, i costi: quelli normalmente praticati nelle postazioni finora esistenti in Lombardia (Bergamo è la più a Est) sono di 5 euro l’ora per un veicolo elettrico e 2,40 per quello endotermico. Nel secondo caso vanno aggiunti 48 centesimi a chilometro. La tariffa giornaliera è di 60 euro per i veicoli elettrici, 28,8 (più la quota a chilometro) negli altri casi.

Sono 4 le postazioni dove saranno collocate le colonne per la ricarica dei veicoli elettrici: la prima in piazzale Marconi vicino all’area Taxi (e ce ne sono già anche in zona Urban Center, alimentate dalla tettoia a pannelli fotovoltaici), poi sarà la volta del Sentierone vicino al Teatro Donizetti, di via Tasso e di Colle Aperto, in Città Alta. «All’inizio l’offerta sarà mista, veicoli elettrici ed endotermici: ma la nostra richiesta è quella di virare decisamente verso la prima tipologia. Di certo siamo entrati in un sistema regionale di car sharing che va a servire i principali poli attrattori».

Il mese prossimo sarà attivata anche la postazione a Oriocenter e ne è prevista anche una all’aeroporto di Orio al Serio, anche se non si conosce ancora la tempistica relativa a quest’ultima installazione. Il sindaco Tentorio ha approfittato dell’appuntamento per ricordare all’assessore Terzi i mille problemi che devono sopportare i pendolari bergamaschi a causa dei continui disservizi invitandola a farli ancora presente in Regione, mentre il vicesindaco Ceci ha espresso la sua soddisfazione per vedere che finalmente anche Bergamo ha imboccato la strada della mobilità sostenibile.

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