La città del futuro si presenta
L’EcoLab arriva al traguardo

Un anno di ascolto e dibattito, e ora finalmente i risultati: giovedì 28 novembre, ci sarà la presentazione dei risultati de L’Eco Lab. Il percorso di confronto con la città avviato il 10 ottobre del 2012 con l’obiettivo di delineare insieme le linee guida della città del futuro, in un’ottica smart.

Un anno di ascolto e dibattito, e ora finalmente i risultati: giovedì 28 novembre, ci sarà la presentazione dei risultati de L’Eco Lab. Il percorso di confronto con la città avviato il 10 ottobre del 2012 con l’obiettivo di delineare insieme le linee guida della città del futuro, in un’ottica smart.

Si tornerà dove tutto è partito, al Centro Congressi Giovanni XXIII: dalle 20,45 sul palco ci saranno il direttore de L’Eco di Bergamo Giorgio Gandola, il presidente e amministratore delegato di Ipsos Nando Pagnoncelli, il prorettore delegato all’Orientamento universitario Piera Molinelli e Michele Vianello, tra i massimi esperti di smart communities. A far gli onori di casa, come sempre, Max Pavan, e a rendere più frizzante la serata l’attore Eugenio De Giorgi, che metterà in scena il suo Arlecchino.

Sarà una serata di bilanci e futuro, un punto d’arrivo e di partenza insieme. L’obiettivo è contribuire in un modo importante alla costruzione di una smart city, una comunità intelligente e capace di ottimizzare al meglio le risorse. Un nuovo modello di sviluppo urbano sul quale l’Unione europea ha investito in modo massiccio, ma anche l’occasione per Bergamo di guardarsi dentro e superare alcune sue ataviche debolezze.

Un percorso che L’Eco di Bergamo in questi anni ha aperto ai cittadini del capoluogo ma anche dell’hinterland, a conferma che la partita si gioca su una scala più ampia di quella dei meri confini amministrativi. Insieme a partner come l’Università e Ipsos è stato così definito un percorso di confronto continuo su cinque grandi aree tematiche: la città mobile, che cambia, ecosostenibile, bella e abitabile.

Dalla mobilità all’urbanistica, dal sociale all’arte e cultura passando per l’ambiente, Bergamo è stata messa sotto la lente d’ingrandimento, in una sfida che ha coinvolto tutti i media del gruppo Sesaab: dal giornale cartaceo al sito internet, passano per la radio e la televisione (anche la serata di giovedì 28 sarà trasmessa in diretta da Bergamo Tv), con al centro un blog dedicato che si è trasformato in una piazza virtuale.

Qui, provocati e moderati da Ipsos, i cittadini che hanno partecipato a L’Eco Lab hanno potuto dire la loro sui temi «caldi» della città: ne è scaturito un elenco di proposte, divise per tema, l’asse portante della città vista dalla città, da qui al 2035. E anche oltre. Nelle scorse settimane sono state nuovamente sottoposte al confronto, così da delineare una vera e propria graduatoria delle priorità che giovedì 28 verrà presentata alla città.

Indicazioni che andranno a fare parte del documento che consegneremo ai candidati alle amministrative del 2014, quelle che vedranno al centro il rinnovo di Palazzo Frizzoni. Una vera e propria agenda per la città del futuro, scritta insieme a chi la abita e la vive ogni giorno, e al contributo dei bravissimi ragazzi dell’Università che ci hanno affiancato in quest’anno di (duro) lavoro. Appuntamento giovedì 28, sarà un’importante tappa nel cammino verso una Bergamo smart.

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