Recupero Donizetti, ok alle facciate
Lavori dopo l’Expo, se ci sono soldi

Un passo in avanti verso il recupero del Teatro Donizetti. È arrivato a Palazzo Frizzoni il sì ufficiale della Sovrintendenza alla sistemazione delle facciate dello storico teatro cittadino. Parliamo delle facciate non monumentali, quelle laterali.

Un passo in avanti verso il recupero del Teatro Donizetti. È arrivato a Palazzo Frizzoni il sì ufficiale della Sovrintendenza alla sistemazione delle facciate dello storico teatro cittadino. Parliamo delle facciate non monumentali, quelle laterali.

Un intervento che prevede anche la realizzazione di nuovi volumi e che quindi ha richiesto un lungo confronto tra la stessa Sovrintendenza e i progettisti, guidati dallo studio Berlucchi.

Lo studio di fattibilità è stato illustrato mercoledì 10 settembre dai progettisti al Cda della Fondazione Teatro Donizetti. Mercoledì mattina si è riunito per la prima volta il Consiglio di amministrazione presieduto da Giorgio Gori.

Il semaforo verde della Sovrintendenza riguarda la sistemazione delle facciate laterali. Sistemazione che prevede anche aggiunte di volumi sul fronte di piazza Cavour, oltre al restyling della Torre scenica. Verrà inoltre creata, verso i giardini, la nuova biglietteria-book shop con il nuovo bar.

Ora si procederà con la progettazione definitiva. L’obiettivo di Palafrizzoni è avere un quadro esatto anche dei costi. La vecchia amministrazione stimava 18 milioni. Si sta cercando di coinvolgere i privati, ma la strada resta in salita. «Ora - rileva l’assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti - non ci sono le condizioni per reperire tutti questi fondi. Stiamo vedendo di trovare soluzioni alternative, anche solo per far fronte ad un primo progetto di messa a norma». Un intervento da 6, 7 milioni. Che se si farà, si farà solo dopo l’Expo.

Leggi di più su L’Eco di Bergamo dell’11 settembre

© RIPRODUZIONE RISERVATA