Si fa presto a dire... apro un B&B
Ecco cosa fare per essere in regola

Premesso che le norme sono diverse da regione a regione, da provincia a provincia e con trattamenti diversi anche fra paesi vicini (leggasi per esempio la tassa di soggiorno che c’è o non c’è), ecco una piccola guida per aprire un B&B ed essere in regola.

Premesso che le norme sono diverse da regione a regione, da provincia a provincia e con trattamenti diversi anche fra paesi vicini (leggasi per esempio la tassa di soggiorno che c’è o non c’è), ecco una piccola guida per aprire un B&B ed essere in regola.

Abbiamo preso ad esempio il Comune di Bergamo, che sul suo sitospiega nel dettaglio le differenze fra le strutture e i documenti necessari per avviare l’attività in modo regolare.

La prima distinzione da fare è fra:

- bed and breakfast: strutture a conduzione familiare e a carattere saltuario che forniscono alloggio e prima colazione, gestite da privati che utilizzano parti della loro abitazione di residenza, con spazi familiari condivisi (non serve l’iscrizione al Registro delle Imprese)

- affittacamere: strutture ricettive ubicate in non più di 2 appartamenti ammobiliati in uno stesso stabile (serve l’iscrizione al Registro delle Imprese e può non essere la vostra casa di residenza)

- case e appartamenti per vacanze: strutture ricettive date in locazione ai turisti, senza la prestazione di alcun servizio alberghiero

Altre tipologie sono le case per ferie e gli ostelli per la gioventù.

Aprire un B&B comporta - oltre al fatto che i locali ad esso destinati siano perfettamente in regola con i requisiti abitativi - alcuni adempimenti. La pratica non è complicatissima ma neppure semplicissima, perché la documentazione è sostanzialmente la stessa che compila un albergo con 200 stanze: si completa tutto online.

Dovrete ovviamente anche attrezzarvi preventivamente con una casella di posta elettronica certificata e con tutto quello che serve per la firma elettronica (carta regionale dei servizi abilitata e relativo lettore di microchip).

Nella pagina del Comune di Bergamo cliccare su «Apertura, trasferimento o ampliamento dell’attività» per verificare la documentazione necessaria. A Bergamo poi, a differenza di quanto accade il altri paesi, bisogna anche attrezzarsi per riscuotere dai clienti e pagare trimestralmente al Comune la tassa di soggiorno (con relativa comunicazione dettagliata).

I moduli necessari (online si trovano le istruzioni di ognuno) sono la Scia (Segnalazione certificata inizio/modifica attività), la Scia di compatibilità ambientale, la Scia di attività turistico ricettiva.

Vanno inoltre allegati: la planimetria dei locali destinati ad attività produttive, la ricevuta di pagamento diritti sanitari all’Asl (che potrebbe effettuare un sopralluogo per verificare che tutto sia in regola da un punto di vista igienico sanitario).

Dopo la presentazione della Scia al Comune dovranno essere attivate:

- alla Provincia di Bergamo le procedure relative alla pubblicità dei prezzi, alla comunicazione delle presenze (che dovrete spedire ogni mese) e alla visibilità sul sito dell’ente

- in Questura di Bergamo la procedura informatizzata per la gestione dei dati delle persone alloggiate (ogni volta che arriva un ospite avrete 24 ore di tempo per registrarlo).

Completata la pratica (cioè inviata la Scia al Comune) sarete pronti per la vostra attività di albergatore. Nel giro di qualche giorno riceverete la visita di un agente della polizia locale che verificherà che le normative di riferimento siano rispettate. Intanto però potrete iniziare a ricevere clienti.

Avete già pensato a come farvi pubblicità? Avete un sito vostro? Pensate di appoggiarvi a portali online per la prenotazione? Poi c’è la contabilità da tenere: semplificata, è vero, ma pur sempre contabilità.

Ma siete pronti alla realtà, quella vera? Per esempio a ricevere telefonate a ogni ora del giorno e della notte? A rispondere alle email del nordico di turno che vi scrive in perfetto svedese? A chi prenota per uno, ma poi si presentano in tre? Al cliente che vuole arrivare e prendere possesso della stanza alle 7 del mattino e partire alle 23 dell’ultimo giorno? A quello che è allergico al vostro detersivo?

Abbiamo raccolto qualche storia di vita vissuta dei gestori di B&B: appuntamento alla prossima puntata.

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