Via Mai, assediati dagli sbandati
Siringhe e rifiuti nel condominio

Un quartiere residenziale a due passi dal centro diventato meta di senzatetto e sbandati. Non c’è pace per la nuova residenza Cardinale di via Mai, realizzata tre anni fa e da allora alle prese con un crescente degrado ambientale

Un quartiere residenziale a due passi dal centro diventato meta di senzatetto e sbandati. Non c’è pace per la nuova residenza Cardinale di via Mai, realizzata tre anni fa e da allora alle prese con un crescente degrado ambientale, tanto che costruttore e residenti adesso chiedono a gran voce l’intervento delle autorità.

Colpa della crisi immobiliare, che morde e che in tre stagioni ha fatto vendere o affittare solo pochissimi appartamenti su una quarantina di quelli disponibili, ma anche della mancata realizzazione del collegamento tra le vie Mai, Moretti e Bono.

Fatto sta che la residenza Cardinale, un bel condominio con un porticato esterno, con parcheggi e box, è ormai stata presa di mira da vagabondi (l’altra sera un inquilino ne ha trovato uno che dormiva addirittura in ascensore) e tossicodipendenti. E sono soprattutto questi ultimi negli ultimi tempi a destare la maggiore preoccupazione.

La situazione è andata peggiorando dopo l’estate quando in via Mai, sotto il porticato della residenza, hanno iniziato a fare la loro comparsa persone in cerca di un posto dove drogarsi. «Sicuramente non un bello spettacolo - continua l’inquilino -, spesso davanti all’ingresso del condominio troviamo di tutto: siringhe, macchie di sangue, bottiglie di vetro e perfino vomito ed escrementi. Quando torno a casa la sera da Milano, dove lavoro,temo di fare brutti incontro sotto casa, per non parlare della mia ragazza che la sera vorrebbe uscire a fare un po’ di jogging e invece dopo una certa ora deve barricarsi in casa».

© RIPRODUZIONE RISERVATA