Villongo e la piaga dei furti
«Niente soldi per videosorvegliare»

Non c’è pace per Villongo: mentre il paese resta nel mirino dei ladri - altri furti giovedì - e mentre prosegue il presidio serale e notturno dei carabinieri (anche a Sarnico, Credaro, Gandosso e Foresto Sparso) è polemica in Comune: non ci sono soldi per potenziare la videosorveglianza.

Prosegue il presidio serale e notturno dei militari dell’Arma su Villongo, Sarnico, Credaro, Gandosso e Foresto Sparso per prevenire il fenomeno dell’escalation della alta presenza dei topi d’appartamento sul lago.

Nel frattempo non sono mancate le immancabili polemiche ieri sera in consiglio comunale a Villongo, durato poco meno di tre ore.

Le due liste di minoranze filo-padane hanno chiesto all’amministrazione comunale guidata da Mariella Ori Belometti, il potenziamento del sistema di videosorveglianza promesso, la costituzione di un tavolo per la sicurezza, la convocazione di un consiglio comunale sulla «grana» furti, e interventi pianificati per garantire il servizio serale da parte del comando di polizia locale. Ma niente fumata «bianca».

“Prevenzione e contrasto alla criminalità sono principalmente di responsabilità delle Forze dell’ordine. Abbiamo contattato il comando dei carabinieri di Sarnico e inviato una lettera al questore. Le risposte sono state immediate. Per quanto riguarda il servizio di polizia locale, siamo in emergenza organico». Intanto però giovedì scorso a Villongo si sono registrati altri furti.

L.Cuni

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