Accesso più facilitato al credito
accordo del Creberg a Como

Il Credito Bergamasco ha siglato un importante accordo operativo con Confindustria Como che ha l'obiettivo di garantire un accesso più facilitato al credito alle imprese comasche associate che presentano un fatturato annuo sino a 250 milioni di euro.

Il Credito Bergamasco ha siglato un importante accordo operativo con Confindustria Como che ha l'obiettivo di garantire un accesso più facilitato al credito alle imprese comasche associate che presentano un fatturato annuo sino a 250 milioni di euro.

Con il nuovo accordo la Banca ha, infatti, stabilito di riservare ai nuovi rapporti aperti una commissione di disponibilità creditizia agevolata, pari allo 0,10% trimestrale, e gratuita per gli affidamenti del mondo estero, nonché condizioni di conto corrente di sicuro favore.

Il Credito Bergamasco – che si riserva, comunque, la facoltà di non accogliere le domande di finanziamento prive dei necessari requisiti – si impegna a riservare alle pratiche segnalate da Confindustria Como la migliore attenzione per una sollecita definizione delle operazioni a condizioni agevolate.

La nuova intesa operativa - si legge in un comunicato - conferma la volontà della banca di instaurare un forte sistema di relazioni con le associazioni di categoria del territorio servito. L'accordo è stato sottoscritto alla presenza di Antonello Regazzoni, direttore generale di Confindustria Como, e di Cristiano Carrus e Gianfranco Prosperi, rispettivamente direttore territoriale e responsabile del servizio Sviluppo del Credito Bergamasco.

«La convenzione sottoscritta – afferma il dg di Confindustria Como Antonello Regazzoni – rappresenta un'assoluta novità nel panorama degli accordi che la nostra Associazione sta perfezionando con gli istituti di credito per mettere le imprese associate nella possibilità di accedere più facilmente e a condizioni di miglior favore al credito bancario. La disponibilità di Credito Bergamasco a porre un limite massimo dello 0,10% trimestrale, fortemente al ribasso rispetto al limite posto dalla legge, alla commissione di messa a disposizione fondi soddisfa una reale esigenza delle aziende associate, che ci avevano più volte segnalato questa commissione come uno dei maggiori problemi nei rapporti bancari».

«L'accordo siglato con Confindustria Como e, nello specifico, le condizioni di tutto favore riservate ai suoi associati – dichiara il direttore territoriale del Credito Bergamasco Cristiano Carrus – concretizzano la volontà del Credito Bergamasco di mettersi al servizio dell'economia e delle realtà produttive del territorio servito (Creberg – che presidia la Lombardia con 240 filiali – è presente in Como e provincia con 11 sportelli) e, in particolare, di manifestare estrema vicinanza al mondo delle PMI e del Mid Corporate, vero tessuto connettivo dell'economia locale e “core business” della Banca. La profonda conoscenza del territorio e gli sforzi profusi per lo sviluppo dello stesso costituiscono la comune matrice operativa di Confindustria Como e Credito Bergamasco e reputo che l'efficace cooperazione tra la Banca e le Associazioni di Categoria – l'intesa perfezionata con Confindustria Como fa, infatti, seguito ad un'analoga iniziativa definita nei giorni scorsi con Confartigianato Varese e precede altri accordi in fase di avanzata realizzazione con altre Associazioni di Categoria dei nostri territori – possa rappresentare per le nostre imprese un valido strumento per affrontare le sfide presentate dall'attuale quadro congiunturale ».

© RIPRODUZIONE RISERVATA