Banche, sorpresa a Bergamo
Gli occupati sono in aumento

Nonosnate le operazioni di riassetto (acquisizioni ed aggregazioni) portate a termine negli anni e delle odierne riorganizzazione di reti e sportelli (con tanto di cospicue fuoriuscite, di personale) il numero dei dipendenti bancari a Bergamo cresce.

Nonosnate le operazioni di riassetto (acquisizioni ed aggregazioni) portate a termine negli anni e delle odierne riorganizzazione di reti e sportelli (con tanto di cospicue fuoriuscite, di personale) il numero dei dipendenti bancari a Bergamo cresce.

A testimoniarlo è una recente indagine condotta dalla Fabi di Pavia che, elaborando i dati di Bankitalia, ha fatto il punto della situazione a livello territoriale su tutto il sistema italiano. Dalla fine del 2008 (anno boom) il sistema ha visto ridursi del 4,5% il numero di sportelli attivi in Italia (32.617 contro i poco più di 34.100 del 2008) con 704 banche operanti rispetto alle 799 di fine 2008 (806 il massimo l’anno prima).

In Bergamasca invece a fine 2012 lo studio Fabi accredita l’impiego di 8.103 bancari: un dato in crescita rispetto agli 8.036 dipendenti del 2011 e poco sotto il dato massimo dell’ultimo quinquennio, il 2010, quando operativi in provincia erano 8.184 lavoratori bancari (e nel 2008 si partiva da quota 7.243).

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