Malvestiti: il vero riconoscimento?
Un posto di lavoro che ti gratifichi

Presentata la 53a edizione del «Riconoscimento del lavoro e del progresso economico». 85 premi. Tre personalità benemerite, fiori all’occhiello dell’intraprendenza bergamasca: Silvio Albini, Giovan Battista Cagninelli, Giacinto Giambellini.

Nella Sala Giunta della Camera di Commercio si è svolta la conferenza stampa di presentazione della 53a edizione del “Riconoscimento del lavoro e del progresso economico”, un evento con cadenza annuale con cui la Camera di Commercio riconosce e premia i meriti dei lavoratori bergamaschi.

Un premio che affonda le sue origini nel 1952, quando fu istituito su specifica richiesta del Ministero dell’Industria e del Commercio con la denominazione di “Premiazione della fedeltà al lavoro e del progresso economico” e che quest’anno festeggia la sua cinquantatreesima edizione.

Nel corso della conferenza sono intervenuti Paolo Malvestiti, presidente della Camera di Commercio, e Patrizio Fattorini, presidente della commissione di valutazione del riconoscimento.

Paolo Malvestiti ha aperto la presentazione richiamando il carattere e il significato del premio, che vuole valorizzare l’operato di quei lavoratori e imprenditori che ogni giorno contribuiscono con la loro attività allo sviluppo economico della nostra provincia. Ha spiegato come questa manifestazione, pur in un periodo di congiuntura economica sfavorevole, sia un’occasione per ribadire a tutti le qualità che fanno ricca la terra bergamasca: impegno, caparbietà, ingegno, professionalità, amore per il proprio lavoro e per la propria famiglia. “Oggi il vero riconoscimento – afferma Malvestiti – è avere un posto di lavoro che gratifichi la propria dignità di uomini”.

La parola è quindi passata a Patrizio Fattorini, che ha posto l’accento sul significato che questa cerimonia rappresenta soprattutto per i giovani: un’occasione di incontro e di confronto, un momento in cui trarre valore dall’esperienza e dell’esempio positivo dei lavoratori che hanno maturato una lunga anzianità in azienda. Il Riconoscimento intreccia le vite di chi si affaccia nel mondo del lavoro e scommette sul suo futuro, con quelle di chi al lavoro ha dedicato un’esistenza intera.

Per i giovani, la Camera di Commercio di Bergamo, unica in Italia, ha da poco promosso un bando stanziando un milione di euro a favore dell’occupazione. “Le aziende rispondono con prontezza quando sono messe nelle condizioni di poterlo fare. E oggi più che mai - sostiene Fattorini - il territorio ha le forze, le persone e le capacità per affrontare la crisi”.

Nel corso del Riconoscimento 2013 verranno consegnati 85 premi. I premiati sono suddivisi in cinque categorie: Lavoratrici e Lavoratori dipendenti o autonomi – (10 premi), Lavoratrici e Lavoratori dipendenti – Anzianità e fedeltà (59 premi), Dirigenti d’azienda (1 premio), Coltivatori diretti (5 premi) e Imprese Industriali, Commerciali, Agricole e Artigiane (10 premi).

A questi si aggiungono 3 personalità benemerite, fiori all’occhiello dell’intraprendenza bergamasca: Silvio Albini, che ha portato l’eccellenza del tessile orobico nel mondo; Giovan Battista Cagninelli, che ha conquistato i massimi vertici della finanza internazionale; e infine Giacinto Giambellini, lungimirante e innovativo imprenditore convito che il vero successo non sia produrre profitto, ma “utile”.

La cerimonia di premiazione avrà luogo domenica 1 dicembre alle 9.30 presso la Fiera di Bergamo.

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