Ospedale, Bonanni al presidio
«Tagliare i privilegi delle aziende»

Non è voluto mancare al presidio dei lavoratori di Markas Service, davanti all’ospedale Papa Giovanni, il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni, che si trova a Bergamo per prendere parte al consiglio generale della Cisl bergamasca.

Non è voluto mancare al presidio dei lavoratori di Markas Service, davanti all’ospedale Papa Giovanni, il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni. In città per prendere parte al consiglio generale, Bonanni si è dapprima intrattenuto con i lavoratori che protestano «contro la disdetta dell’accordo integrativo provinciale».

Il segretario generale ha parlato anche delle decisioni nazionali in materia di lavoro. «No ai tagli lineari del governo; sì al taglio dei privilegi delle aziende», questa la ricetta Bonanni che ha chiesto anche il rispetto dei contratti di appalto.

Quanto al presidio (presenti anche i rapresentanti di Cgil Filcams), al Papa Giovanni lavorano alle dipendenze di Markas Service Srl, circa 300 Lavoratori, che Si occupano dei servizi di pulizia. Questi lavoratori lamentano «difficili condizioni di lavoro, una cattiva gestione dei turni e ritmi sempre più serrati imposti dall’azienda, oltre ai minori guadagni seguiti alla disdetta dell’integrativo».

«Dal mese di marzo - si legge nel volantino distribuito - Markas ha sospeso il pagamento delle maggiorazioni domenicali e dei trattamenti previsti per i lavoratori che operano in particolari reparti, come ad esempio quelli di terapia intensiva. Sono stati cancellati i contenuti di un contratto in vigore dal 2003, rinnovato poi nel 2009, il premio di risultato dell’accordo disdettato, pari a 520 euro annui per i

lavoratori ultime, a cui vanno aggiunti 100 euro per il parametro della qualità,

era erogato in due tranche per ciascun semestre». « Nel nuovo ospedale - dicono - si lavora di più si guadagna di meno e si pagano tariffe insostenibili per il parcheggio».

© RIPRODUZIONE RISERVATA